Vedi Napoli…e poi corri. La partenza è da viale  Kennedy per poi affacciarsi sul Golfo di Napoli e sul lungomare di via Caracciolo costeggiando la Villa Comunale e ammirando l’Isolotto di Megaride che accoglie Castel dell’Ovo. Dopo il giro di boa all’altezza delle le due torri Aragonesi si torna su via Marina su  Corso Umberto I fino in  Piazza Municipio e  in Piazza Vittoria sfilando lungo la Villa Comunale e la stazione zoologica Anton Dohrn da dove gli atleti arriveranno nuovamente in viale Kennedy dove è fissato anche il traguardo. Sarà un bel correre a Napoli  domenica 23 febbraio. Saranno 21 chilometri e 97 metri di piacevole fatica in una delle città più belle e accoglienti e, sportivamente parlando ance tra le più veloci visto che, proprio su questo tracciato, sono stati “firmati” i primati nazionali maschile e femminile  sulla mezza maratona da  Yeman Crippa (CS Polizia) grazie al 59’26 di  fatto segnare nel 2022 e all’ 1h08’27 dell’  dall’azzurra Sofiia Yaremchuk (CS Esercito) nell’ultima edizione. E quest’anno si andrà ancora una volta a caccia di record tra lo svizzero Julien Wanders, primatista europeo di mezza maratona, l’azzurro Yohanes Chiappinelli, neoprimatista italiano, il keniano Andrew Lorot e l’israeliano Maru Teferi, primatista nazionale di maratona e vice campione mondiale lo scorso anno. Ma sarà soprattutto la gara tra gli appassionati, un fiume di amatori che sfiorerà i 7mila iscritti e che conferma l’appeal internazionale della “mezza” che in questi anni si è ritagliata uno spazio di rilievo nell running che conta con una presenza straniera che ache in questa edizione si annuncia nutrita con sei runner su dieci provenienti dall’estero, in rappresentanza di più di 50 nazioni: su tutte, fino ad ora, Repubblica Ceca (481 iscritti), Francia (357), Gran Bretagna (238), Polonia (235); un centinaio di atleti proviene dagli Stati Uniti, altri da ancora più lontano, come Giappone e Brasile. «Questo appuntamento ha, ormai, una dimensione internazionale, con atleti che vengono da tutte le zone d’Italia e da tanti Paesi esteri – ha evidenziato il sindaco Gaetano Manfredi pochi giorni fa durante la presentazione ufficiale a Palazzo San Giacomo-  È un evento che nel tempo si è consolidato, entrando nel calendario delle grandi manifestazioni sportive. Siamo orgogliosi della Napoli che si offrirà ai tanti sportivi che vorranno correre nelle bellezze della nostra città». L’obbiettivo e avviarsi a grandi passi verso Napoli Capitale Europea dello Sport 2026. “Casa” della mezza maratona di Napoli sarà la Mostra d’Oltremare dove verrà realizzato l’Expo in un’area espositiva con decine di stand di associazioni, istituzioni, partner, promozioni di gare, maratone, ordini professionali che, oltre al ritiro pettorali, ospiterà anche il percorso della Family Run. “La Mostra d’Oltremare è la casa dello sport  e con questo evento apriamo l’anno sportivo rafforzando il ruolo strategico della MdO in vista del grande appuntamento dell’anno prossimo: Napoli capitale europea dello sport 2026- ha spiegato la consigliera delegata Maria Caputo- Ci aspettiamo non solo tanti corridori, ma anche moltissime famiglie. Speriamo che questa possa essere una grandissima edizione al di là dei record dei maratoneti, sul piano dell’entusiasmo e del coinvolgimento dei napoletani e dei tanti turisti che scelgono la nostra città”