Ernesto Colnago, 85 anni pochi mesi fa con una grande festa che ha messo insieme tutto il ciclismo che conta, è sempre «l’Ernesto». Impossibile fermarlo. Impossibile tenerlo seduto in platea mentre i suoi ingegneri, nel salone della sua azienda a Cambiago, presentano alla stampa internazionale la V2-R, l’ultima bici pronta ad arrivare sul mercato per dare continuità al blasone delle due ruote «made in Italy». Colnago fa girare tra i giornalisti l’ultimo telaio monoscocca in carbonio, una «piuma» da poco 800 grammi, otto etti poco più di una pagnotta di pane, di un litro di latte e guarda avanti. Come […]