Nel ciclismo la maglia nera e quella che chiude la fila. L’ultimo del gruppo, l’ultimo in classifica. Ma la maglia nera è anche un tuffo nel passato fatto di lana infeltrita dal sudore o di cotone pesante, altrochè le fibre sintetiche di oggi che traspirano e fanno respirare. La maglia nera sono gli sponsor cuciti con l’orlo a giorno sulla schiena, la polvere degli sterrati,  le bici pesanti,  i tubi columbus, i cambi senza batteria  e i palmer messi a tracolla sulla schiena. Sono le facce in bianco e nero dei ciclisti. Tristi e sporche, con i nasi più lunghi di quelli […]