Qualche anno fa correndo nel Parco Sempione l’avevo incontrato in bicicletta vicino a una transenna della pista da sci di fondo che era stata allestita nel parco per una prova di Coppa del Mondo. Era arrabbiato nero. Ce l’aveva col sindaco, “cunt el sindic” diceva nel suo milanese doc, che non capiva quanto straordinario fosse portare lo sci di fondo nel centro di Milano e aveva messo parecchi bastoni tra le ruote agli organizzatori. Per Camilllo Onesti il milanese era la lingua ufficiale.  Nato nel 1926 a Porta Ticinese e se n’è andato oggi a 88 anni. Sempre tirato, scattante, abbronzato […]