Ci sono poche cose su cui non bisogna mai mentire. Una è il tempo di una maratona. E Paul Ryan, il giovane prestante numero due di Mitt Romney, lo imparerà sulla sua pelle. Le bugie dei martoneti durano lo spazio di un amen perchè il popolo dei corridori è un popolo di impiccioni invidiosi. Nessuno si fa i fatti propri soprattutto se in ballo c’è il crono di una gara. E se il crono di una maratona è di due ore e 50 minuti…beh allora un controllino è assolutamente obbligatorio. Perchè quelli sono tempi quasi da professionisti.  Ryan l’ha sparata grossa. In […]