«Arrivare tra le prime nella maratona di New York sarebbe la ciliegina sulla torta di un 2013 eccezionale». Sogni e speranze. Ma quando a sognare e a sperare e’ un “tipino” come Valeria Straneo ci si puo’ aspettare di tutto. Come alle olimpiadi, come ai mondiali. New York e’ New York, una maratona che, come dice spesso Gabriele Rosa, “bisogna vincere, perche’ vale un mondiale…”. E infatti lui qui con i suoi grandi atleti keniani ha fatto centro spesso e volentieri. Una maratona da vincere perché porta gloria e guadagni, perché a trasmetterla ci sono le televisioni di mezzo mondo […]