27Mar 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
In una recente puntata di «Ottoemezzo» lo scrittore e drammaturgo, Stefano Massini, volendo sostenere che l’essere donna e madre non sia di per sé garanzia di una politica improntata al bene dei molti, ha citato quattro esempi, a suo dire negativi. Golda Meir, ex premier israeliana, colpevole di aver negato il diritto all’esistenza della Palestina. Margaret Thatcher che avrebbe utilizzato i sommergibili nucleari contro l’Argentina per la difesa delle Falkland. Madeleine Albright per aver affermato che la morte di centinaia di migliaia di bambini iracheni a causa delle sanzioni nei confronti di Saddam Hussein fosse inevitabile. Isabella di Castiglia […]
Scritto in
Italia - Tag:
Argentina,
crescita economica,
Cristoforo Colombo,
empowerment,
femminismo,
Giorgia Meloni,
Golda Meir,
Gran Bretagna,
Guerra del Kippur,
Guerra del Kosovo,
Guerra delle Falkland,
Iraq,
Isabella di Castiglia,
Israele,
liberalismo,
libertà,
Madeleine Albright,
Margaret Thatcher,
Mario Draghi,
musulmani,
Occidente,
Palestina,
Partito Laburista,
Reconquista,
Ronald Reagan,
Saddam Hussein,
Santa Inquisizione,
Slobodan Milosevic,
Spagna,
valori,
whatever it takes
Wall & Street © 2024
09Apr 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
«Adesso vi faccio vedere come muore un italiano» Spero che la famiglia di Fabrizio Quattrocchi, ove mai leggesse questo post, comprenda che la citazione è legata all’individuazione di un esempio di coraggio e di valore che nella maggioranza degli italiani non è mai mancato. Ce lo raccontano le tante medaglie d’oro della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, l’impegno indefesso dei nostri contingenti nelle missioni internazionali, il senso dello Stato delle nostre forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia in primis) che, per salari irrisori, mettono a repentaglio la propria vita, non solo contro la criminalità organizzata ma anche per controllare gli […]
Scritto in
Crisi - Tag:
80 euro,
amor di Patria,
Argentina,
Austria,
Bce,
Btp,
Btp di guerra,
burocrazia,
Colosseo,
debito pubblico,
default,
Die Welt,
Eurogruppo,
Fabrizio Quattrocchi,
festività,
Finlandia,
Fontana di Trevi,
Gauleiter,
Germania,
giustizia,
immobili pubblici,
infrastrutture,
Italia,
mafia,
mutualizzazione del debito,
Olanda,
Palazzo Chigi,
Parlamento,
pensioni,
pressione fiscale,
produttività del lavoro,
quota 100,
reddito di cittadinanza,
ricalcolo contributivo,
salari,
sistema contributivo a capitalizzazione,
Spagna,
Trattato di Lisbona,
Trattato di Maastricht,
Trattato di Roma,
Unione Europea
Wall & Street © 2024
10Ago 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La crisi della lira turca sta sconvolgendo i mercati questa mattina e mettendo sotto pressione UniCredit in quanto controllante dell’istituto turco Yapi Kredi. Ovviamente, il vulcanico presidente Reçep Tayyip Erdogan ha minimizzato la situazione parlando di un attacco speculativo guidato dagli Usa attraverso l’imposizione di dazi su alluminio e acciaionei confronti di un Paese sempre meno allineato nello scacchiere mediorientale. D’altronde, il presiente Donald Trump sembra giustificare questo tipo di interpretazione. I have just authorized a doubling of Tariffs on Steel and Aluminum with respect to Turkey as their currency, the Turkish Lira, slides rapidly downward against our very strong Dollar! […]
Scritto in
Crisi - Tag:
Argentina,
austerity,
Cambi,
dazi,
deficit delle partite correnti,
dollaro Usa,
Donald Trump,
export,
Fmi,
Germania,
Israele,
Italia,
lira turca,
Lombard Odier,
Recep Tayyip Erdogan,
reddito fisso,
Russia,
Salman Ahmed,
Siria,
UniCredit,
Usa,
valute,
Yapi Kredi
Wall & Street © 2024
06Feb 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Il dibattito lo ha aperto l’ottimo Nicola Porro pubblicando due settimane fa un report che Mediobanca Securities aveva inviato ai clienti corporate più fidati (ogni copia, come ha sottolineato Porro nel suo articolo, è siglata; anche la nostra, il che ne attesta l’originalità e la divulghiamo proprio perché il suo arrivo sulla stampa ne ha depotenziato l’originaria segretezza): l’uscita dall’euro (o Eurexit che dirsi voglia) per l’Italia non sarebbe un dramma, almeno fino alla fine di quest’anno. Secondo i calcoli degli esperti di Piazzetta Cuccia, siamo al punto di non ritorno per un’eventuale ridenominazione del nostro debito in una nuova […]
Scritto in
Crisi - Tag:
Alberto Bagnai,
Andrew Rose,
Antonio Martino,
Argentina,
Barry Eichengreen,
Bce,
Berkeley,
Cecoslovacchia,
clausole di azione collettiva,
compiti a casa,
correlazione,
debito pubblico,
Eurexit,
euro,
fondo salva-Stati,
Germania,
gold standard,
Il fatto quotidiano,
induzione,
Inter,
Italexit,
Jacques Sapir,
Juventus,
leave,
Lex Monetae,
Marcello Minenna,
Mario Draghi,
Mediobanca Securities,
Milan,
Nicola Porro,
Nigel Farhage,
pensioni,
Piigs,
produttività del lavoro,
Pubblica amministrazione,
remain,
Riccardo Puglisi,
sovranisti,
sovranità monetaria,
Tito Boeri,
verità,
Virginia Raggi,
Welfare
Wall & Street © 2024
12Lug 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
I Mondiali 2014 saranno ricordati per l’ennesima figuraccia internazionele dell’Italia, per il Brasile «asfaltato» dalla Germania e le conseguenti lacrime di David Luiz, per la furbata di Louis Van Gaal che nei quarti di finale ha cambiato il portiere dell’Olanda per vincere ai rigori (scelta non ripetuta, sfortunatamente contro l’Argentina). Ma i Mondiali 2014 saranno anche ricordati come la prima grande sperimentazione «a tutto campo» del social media advertising. Tutte le grandi multinazionali, coinvolte dal business della palla rotonda, si stanno cimentando in annunci mirati nelle tweetline o nelle singole home page di Facebook. Non sempre, però, le major sembrano […]
Scritto in
Parola di guru - Tag:
Adidas,
Argentina,
Barilla,
Brasile,
Chiellini,
David Luiz,
Eataly,
Facebook,
Germania,
Giulio Ceppi,
Instagram,
KLM,
Louis Van Gaal,
Mondiali,
multinazionali,
Nike,
Olanda,
pubblicità,
social media advertising,
Suarez,
twitter
Wall & Street © 2024
25Mar 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
[photopress:claudio_borghi_bio.jpg,full,centered] I lettori del Giornale lo conoscono da anni come editorialista. Ma Claudio Borghi Aquilini, docente di Economia degli intermediari finanziari all’Università Cattolica di Milano, è soprattutto una voce eterodossa rispetto al conformismo europeista che domina sui media. Ecco perché Wall & Street hanno voluto ascoltare il suo parere. Lo spread è un indicatore economico? «Lo spread non dovrebbe esistere. Nel 2011 non sapevamo nemmeno cosa fosse perché sul mercato c’era la percezione che il debito europeo fosse condiviso. Il caso si è creato quando Merkel e Sarkozy hanno preso la scriteriata decisione del PSI (acronimo di Private Sector Involvement, […]
Scritto in
Crisi - Tag:
Angela Merkel,
Argentina,
austerity,
Bank of England,
bilancia commerciale,
Btp,
Cipro,
Claudio Borghi Aquilini,
competitività,
consolidamento del debito pubblico,
crediti,
default,
deflazione,
depositi,
Efsf,
Esm,
fondo salva-Stati,
Germania,
Giuliano Amato,
Grecia,
Il Giornale,
inflazione,
Intesa Sanpaolo,
Islanda,
Lira,
Ltro,
Magliari,
Mario Monti,
mutualizzazione del debito,
mutui,
Paul de Grauwe,
Paul Krugman,
peso argentino,
recessione,
Sirtaki-bond,
spread,
strozzinaggio,
svalutazione,
UniCredit,
Università Cattolica
Wall & Street © 2024
28Nov 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Altro che «Evita»! Dopo la decisione del Tribunale di New York di imporre a Buenos Aires il pagamento di 1,3 miliardi di dollari di vecchi bond andati in default nel 2001 a investitori americani che li avevano in portafoglio, il rischio di un altro crac per il Paese sudamericano è elevatissimo. Fitch ha già tagliato il rating di 5 gradini portandolo a “CC”, poco sopra l’insolvenza. Se per caso siete tra gli sfortunati investitori che avevano in portafoglio le vecchie obbligazioni argentine scadute o se negli ultimi anni aveste deciso di riaccostarvi alle emissioni argentine in dollari Usa e ora siete […]
Scritto in
Piazza Affari - Tag:
Argentina,
Bonar,
Buenos Aires,
crac,
Crédit Suisse,
debito,
default,
Fitch,
Kirchner,
New York,
Par bond,
pil
Wall & Street © 2024