02Nov 22
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Il trappolone sotto al Cuppolone. Ora tutto il quartier generale della destra pensante e operante è chiamato a Roma per governare il Paese. E sotto al sole del Cuppolone dovrà dimostrarsi matura. Nell’attesa che si declini la triade santa che Sgarbi neosottosegretario alla Cultura ha evocato (più cultura nella politica, patrimonio e conservazione), quest’ultima deve interrompere il loop rigenerante dei poveri orfani di Chomsky e Marcuse, dei nipoti zoppi di Gramsci e Marx: andare da A a B, dalla costruzione alla provocazione, che è distrazione. La destra condanna i rave? La sinistra ne fa IL caso politico, sociale, quotidiano, culturale, […]
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14Ago 22
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È allettante leggere Letta e la Segre che dicono alla Meloni di eliminare la fiamma tricolore dal simbolo di Fratelli d’Italia. Per quel simbolo, per aver creduto nella visione di mondo e di uomini, nella trasmissione e nell’ideale che porta con sé, qualcuno è anche morto, altri hanno avuto la vita distrutta, tanti, invece, pestati di brutto; per l’altro, al massimo, qualcuno si è beccato una poltrona, venendo a sapere della notizia mentre Joao gli portava le pantofole e delle noci macadamia fresche, in un attico del Pantheon. Ma è normale: chi ha rinunciato alla propria identità, questo non lo […]
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04Set 19
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Alcune semplici riflessioni, ora che il nuovo governo è fatto. La questione più grave che si sta prefigurando in queste ore, non è la formazione del nuovo governo, perfettamente aderente alle più alte norme dello Stato, ma la legittimazione ufficiale del disagio, l’istituzionalizzazione della miseria umana. La formalizzazione della bugia. La normalizzazione del tradimento. La sacralizzazione dell’inciucio con chiunque sia purché sia. Inizia a mancare Alfano e Razzi… Questo è imperdonabile. La generazione di questi processi è imperdonabile, perché disattiva, di fatto, ogni devozione all’etica politica, alla responsabilità, alla competenza. Anche fosse per facciata. Ora più neanche quello, neanche la […]
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28Ago 19
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Stavolta ci siamo spinti oltre. Oltre il baratro, fin nella miseria umana. E quella non si può cancellare con un colpo di spugna. L’autodistruzione d’Italia: ecco la nostra guerra incivile. Chi voleva spazzare via le élite e ne è diventato parte, perché solo chi è senza peccato può scagliare la prima pietra. Ma chi in Italia è senza peccato? Miracoli e miracolati. Congelato di rabbia, battendo sui tasti, non discuto, né dubito dei dettami costituzionali che garantiscono al parlamento il potere di trovare una nuova maggioranza, della legittimità di questa operazione. Schiumo di rabbia per la fine degli uomini, che […]
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07Set 18
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Ora che la sinistra è regredita allo stato di Ivano “il terribile”, l’ eroe antifascista di Rocca di Papa, da cui ripartire secondo Gramellini, per la sua meravigliosa natura di essere mitologico, metà Masaniello con la Panda, metà Fabrizio Bracconeri ne I ragazzi della Terza C, e ripercorre la strada che fu di Carlo Verdone, tra Ametrano, il ribelle popolano, e l’hippy di “Love love love”, immaginavamo che la sua dimensione neo-popolare, genuina, trionfasse su quella snob e progressista, densa d’odio. E invece no, quel residuo di nevrotica malignità è compatto. I “compagni” aspettano Godot e un dibattito per salvarsi, […]
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15Mag 17
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Orfini che scopa è realistico quando Niky Vendola mamma. Per dirla coprendo il raggio di una sola giornata. Vado in vacanza a Caprasecca; affitto un appartamento per tutta l’estate e lo trascuro, lo distruggo insieme ai miei coinquilini. Quando esco c’è cacca sui muri, è tutto un disastro. C’è puzza, mobilia ovunque; orate decomposte nel freezer. Frutta marcia sotto al divano. Impronte appiccicose, dappertutto. In salotto, un condor californiano sta mangiando i resti di un Alpaca. So di aver fatto un casino, tra feste e festini, nessuna pulizia e disattenzione varia. Scoperto l’inghippo, Giannone Spaccanocche, il proprietario, giustamente si altera. […]
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08Feb 16
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In ogni confezione di democrazia, un Pd a sorpresa, dipinto a mano, sempre diverso. Intorno ai postcomunisti moderni, vi è una mistica linguistica. Una storia politica in prosa, romanzata di chi, volendo o non volendo, per caso o per davvero, capace o meno, si trova sempre al posto di comando. PD, storia di (im)Possibili Declinazioni. In principio fu il Partito Develtronico. Trauma e smarrimento quando Valter Veltroni, romanissimo duce, magno Caronte, fondatore del partito, si dimise. Primo segretario, con la fiducia delle primarie dell’Ottobre 2007 in cui ottenne il 75,8 per cento dei voti, lasciò al suo destino il PD […]
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07Nov 15
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(ANSiA) – Come riportato dall’agenzia ANSiA, oggi è una data fondamentale per la sinistra italiana. Nasce ‘Sinistra Italiana’. Stefano Fassina, ex PD, tra gli ideatori e principali animatori della neonata SI annuncia: “noi alternativi al liberismo alla ‘Happy days’ di Renzi. Non faremo mai il gioco della destra”. Da Happy Days a Otto sotto un tetto. Per il momento si tratta di una mera manovra parlamentare che coinvolgerà Camera, Senato e pare anche lo sgabuzzino: “Pieno, era pieno anche quello oggi al Teatro Quirino a Roma. Eravamo ovunque. Tutto esaurito lo teatro in ogni ordine di posto. Fuori e dentro”, […]
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23Ott 15
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Tra prosecchi e proseliti, prosegue il rapporto d’amore tra gli atenei e le sinistre, e non per un feeling culturale innato. Dopo la pletora di ex terroristi rossi improvvisatisi docenti, maestri e ospiti d’onore, riappare quella sottile linea rossa che collega la sinistra, le università e gli anni ’70, oggi però con stile e cravatta, più borghese e mondana: la cara e buona occupazione diventa festa dell’uni(versi)tà istituzionale. Tutto comincia qualche giorno fa. Il rettore dell’Università di Udine, Alberto De Toni, invita studenti e docenti alla festa del Pd dedicata all’università, organizzata per la giornata di oggi e per quella di domani, […]
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16Ott 15
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Assurdo. Pare di parlare di un travaso di piante. “L’immigratus immigratus, se innestato nella giusta maniera, entro l’autunno prossimo potrebbe crescere rigogliosamente, con una folta chioma, non prima di aver accuratamente tolto di mezzo ‘l’italiano infestante’, una specie autoctona di pianta tipica del mediterraneo”. Ma dove la fanno la formazione quadri al PD da Luca Sardella? La comunicazione progressista è fredda come quella stalinista. Pare di assistere alla registrazione audio della vivisezione di un alieno. Per quanto possano renderla morbida con canti di propaganda o con le litanie boldriniane, gli immigrati che immigrano non saranno mai come gli italiani che […]
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