Due piccioni con una fava, si dice. E vale per tutto, anche per la maratona. Così domani all’Università degli studi di Roma in occasione della presentazione della corsa di Miguel sarà presentato anche   il nuovo libro di  Marco Patucchi che di professione fa il giornalista economico per “Repubblica” e per hobby corre qualche 42chilometri.  “Maratoneti” racconta  storie di vita e di sport legate dal filo rosso di una passione. E’ un saggio sull’essenza di questa corsa che da sempre rappresenta la sfida dell’uomo ai propri limiti fisici e psicologici, ma anche l’educazione alla perseveranza nell’allenamento e alla gestione della fatica. E ancora, la competizione più democratica, quella dei professionisti che gareggiano insieme ai podisti della domenica. Sullo stesso asfalto,  nello stesso momento; a New York come a Venezia, a Berlino come a  Roma. Una democrazia sancita dai numeri: quarantamila i partecipanti  all’ultima maratona della Grande Mela; oltre trentamila gli italiani che ogni anno ne corrono almeno una nel nostro Paese o in giro per il mondo.    Un piccolo esercito che merita sempre più attenzione.