Trentotto edizioni. Non so se sia un record ma poco importa: sono tante. La Roma-Ostia è una mezza maratona storica nel panorama delle corse  italiane. Storica e dal fascino antico per il percorso, la luce, i pini marittimi, il mare e il clima  che annuncia un po’ la primavera. E quest’anno sarà un annuncio ancora più gradito vista l’ondata di freddo e neve con cui i Roma, il Centro ma un po’ tutta Italia ha dovuto fare i conti nell’ultimo mese. Tredicimila appassionati al via, tantissimi, Un mare di gente che domenica 26 febbraio attraverserà  le strade dell’Eur e poi via Cristoforo Colombo per poi tagliare il traguardo alla Rotonda di Ostia.  La novità di quest’anno  è che la gara è abbinata a quattro iniziative di solidarietà: “La scuola della Pace di Ostià della Comunità Sant’Egidio, l'”Escuelas de Futbol” in Bolivia con la Ong Ricerca e Cooperazione, la campagna “Adotta un campione” con Special Olimpycs e la prevenzione dei tumori al seno con la Komen Italia che ogni anno organizza la “Race for the Cure”. Ad affiancare la mezza maratona ci sarà anche una gara non competitiva di cinque km, aperta a tutti, la Euroma2Run.

Tag: