La cima Coppi è quella più alta del Giro. E spesso per il Giro la cima Coppi è quella dello Stelvio. Un mito di Montagna, con la m maiuscola. Qui hanno scritto la storia i grandi del ciclismo e non serve far nomi perchè sono tutti giganti. E qui il 30 agosto ognuno potrà provare a scrivvere un suo pezzettino di storia. Basterà avere lo stesso coraggio che hanno avuto i novemila dell’anno scorso. Basterà avere voglia di provarci. L’ appuntamento tra Alta Valtellina, Svizzera e Alto Adige è con la quattordicesima edizione della non competitiva “Scalata Cima Coppi”. Un’occasione unica per tutti gli appassionati di questo sport: la partecipazione è libera, gratuita e non c’è nemmeno bisogno di iscriversi. Inoltre è consentito iniziare la scalata all’orario più “consono” in base alle proprie esigenze o preferenze. Insomma, basta arrivare muniti di bicicletta e con tanta voglia di faticare: chi partecipa, verrà ampiamente ricompensato dal magnifico scenario naturale e dalla consapevolezza di essersi misurato con una delle tappe che hanno fatto la storia del Giro d’Italia. L’evento, organizzato dal Consorzio del Parco Nazionale dello Stelvio, prevede la chiusura al traffico dalle ore otto alle sedici, sui versanti lombardo, altoatesino ed elvetico. Per chi arriva in auto, ampi parcheggi sono disponibili nella zona artigianale di Prato allo Stelvio e in zona funivie, Via Milano e zona Pentagono a Bormio. Sul percorso sono previsti anche punti di assistenza medica e di ristoro. Tutto pronto quindi. Basta avere la voglia di provarci. Lo Stelvio e un pezzettino di storia sono lì a portata di pedale…