30Apr 16
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Si nuota e si corre ma è un’altra cosa. Intanto perchè si nuota con le scarpe da running e si corre con la muta. E questo già potrebbe bastare. E invece no, nello swimrun l’asticella si alza molto di più. Più del nuoto e più della corsa e più di tutte e due le cose messe insieme. Perchè bisogna avere coraggio tuffarsi in un lago gelido magari dell’Europa del nord, perchè bisogna nuotare per chilometri e poi uscire dall’acqua e poi correre ancora per altri chilometri. Perchè poi bisogna ancora tuffarsi nell’acqua e poi correre tra sentieri e montagne fino […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
29Apr 16
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La differenza la fa il segno degli occhiali perchè la faccia è quella tirata di sempre. E le gambe anche quasi come alla vigilia di un Giro che riparte. Il segno dell’abbronzatura però non c’è più ma Ivan Basso la parola «ex» non la pronuncia mai.Gli ex vivono di gloria, finchè dura, e a volte di comparsate. Lui no. Perchè le stagioni passano e Ivan, che resta «il terribile» come lo chiamavano quando era piccolo e cominciava a vincere le corse, la gloria l’ha appesa al chiodo. Quella sì. Ora si ricomincia con la bici che resta al suo fianco […]
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28Apr 16
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Ognuno ha un’America da conquistare. Esploratori, viaggiatori, migranti, turisti, cervelli che fuggono, sportivi e maratoneti. Anche ciclisti. Paola Gianotti è una che pedala. Va forte, anzi fortissimo ma soprattutto è una che va lontano. Due anni fa in bici ha fatto il giro del mondo attraversando quattro continenti e venticinque paesi in 144 giorni e battendo il Guinness World Record come donna più veloce di sempre. L’anno scorso ha corso la Red Bull Trans Siberian Extreme, la gara a tappe più estrema al mondo, 9.200 chilometri sul mitico tracciato della Transiberiana da Mosca a Vladivostok, salendo sul podio. Pochi mesi fa […]
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27Apr 16
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Negli ultimi mesi purtroppo è stata l’attualità a portare sulle pagine dei giornali la morte di alcuni atleti durante maratone e mezze maratone. Problemi cardiaci più o meno noti, più o meno diagnosticati, che sono un numero da zero virgola in statistica ma che però destano emozione fortissima e anche preoccupazione. Ora per atleti, aspiranti maratoneti, triatleti ma anche viaggiatori amanti delle alte vette, c’è una struttura ad hoc, con tecnologie d’avanguardia per capire di più su come si comporta il cuore di uno sportivo: il Monzino Sport. Il nuovo centro avanzato di cardiologia riunisce le competenze e le tecnologie […]
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26Apr 16
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Si spengono i motori per una notte a Monza. Cala il silenzio sull’asfalto dove di solito sfrecciano Ferrari e Mercedes. L’11 e il 12 di giugno i bolidi saranno infatti le biciclette per la seconda tappa della «12H Cycling Marathon» la sfida che comincerà al tramonto e si concluderà all’alba e che quest’anno raddoppia perchè il 24 e 25 settembre toccherà anche al Misano World Circuit ospitare l’evento sulla magica pista su cui qualche anno si correva il Gran Premio di San Marino. Così per dodici ore filate senza mai smettere i ciclisti si impossesseranno di paddock e pista. Squadre […]
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25Apr 16
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E fanno settantaquattro. Massimo Cigana torna nella terra di Montalbano e fissa il 74mo sigillo della sua seconda vita agonistica scrivendo un’altra pagina importante in una storia che sembra un po’ un romanzo “travagliato” nello stile di Camilleri. Ma con la Sicilia Cigana c’entra poco, se non fosse che a Trapani, dove ieri si correva il “Trapaniman” un half triathlon dove il sole ti abbrustolisce la pelle più che altrove perchè risplende sulle saline, era il sovrano in carica e voleva riconfermarsi al trono. Lui infatti è di Carpenedo, dalle parti di Mestre, più avvezzo alla Laguna e ai venti che […]
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24Apr 16
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Matteo Annovazzi , prima di partire per Trapani dove oggi toccherà a lui gareggiare, fa un bilancio del Triathlon di Milano che ha riportato all’ Idroscalo di Milano. E si capisce che è soddisfatto. “Si, mi pare sia andato tutto bene- spiega uno dei responsabili di Eco Race– l’unica criticità è il rientro dei triatleti dalla frazione di bici. Per il resto devo dire che fino ad ora vedo facce soddisfatte…”. La scommessa era un po’ quella lì. Far girare 500 atleti in un circuito totalmente protetto dalle auto da ripetere sette volte poteva creare qualche complicazione e invece, a parte […]
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23Apr 16
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Forse gli eroi sono altri. O forse no. Perchè per correre in bici tanti anni fa un po’ eroi bisognava esserlo. Le bici erano quelle che erano. E le strade anche. Niente carbonio, niente elettronica, niente integratori, niente di niente. Come diceva Alfredo Binda, e non a caso la sua frase è diventata storia, per correre allora ci volevano i <garun…> e non serve tradurre per capire che bisognava esser tosti. Forse la fatica era di più. Certo che le facce erano antiche già da giovani e le rughe più profonde, cotte dal sole e dal freddo. Non c’era tempo […]
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22Apr 16
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Cinquecento atleti al via. Cinquecento triatleti che domani un paio d’ore dopo mezzogiorno si tufferanno nelle acque dell’Idroscalo per correre in quello che era una volta il Triathlon di Milano e vorrebbe riannodarne il racconto. “La volontà è quella di riportare questa gara ai livelli che le competono- spiegano gli organizzatori di Eco Race– visto che si tratta di una delle più vecchie e titolate manifestazioni italiane di triathlon, organizzata per la prima volta nel 1986″. Del “Triathlon Internazionale di Milano” Eco Race ne raccoglie l’eredità e la storia segnata dalle vittorie di grandi campioni italiani e stranieri. Da Vladimir Polikarpenko che qui […]
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21Apr 16
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Se Milano, che è Milano, chiede il conto ad una associazione che gratuitamente promuove lo sport nelle scuole per avvicinare i bambini ad un benesere che non è solo fisico, qualcosa che non funziona c’è. Se si chiede di pagare l’affitto dell’Arena, l’impianto microfonico e gli straordinari dei vigili a chi organizza i Trofei di Milano che portano in pista 40mila studenti mettendo una pezza a ciò che la scuola non fa e non può fare significa che questo Paese arranca ed è destinato a restare in retrovia. Un Paese che non investe nello sport per i ragazzi delle scuole […]
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21Apr 16
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Forse gli eroi sono altri. O forse no. Perchè per correre in bici tanti anni fa un po’ eroi bisognava esserlo. Le bici erano quelle che erano. E le strade anche. Niente carbonio, niente elettronica, niente integratori, niente di niente. Come diceva Alfredo Binda, e non a caso la sua frase è diventata storia, per correre allora ci volevano i <garun…> e non serve tradurre per capire che bisognava esser tosti. Forse la fatica era di più. Certo che le facce erano antiche già da giovani e le rughe più profonde, cotte dal sole e dal freddo. Non c’era tempo […]
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20Apr 16
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Metti un sera in centro a Milano. Nell’ora in cui la città santifica il rito pagano dell’aperitivo e i locali che fanno tendenza si riempiono. Metti che un negozio di alta moda si trasformi in un’officina per biciclette con tanto di meccanico, pedivelle e chiavi appese alle pareti e anche in una sartoria come quelle che c’erano una volta con macchina per cucire e una sarta che rifinisce asole e polsini o cuce bottoni. Metti che un marchio italiano come «Camicissima» nato dall’esperienza di Fenicia e presente sul mercato italiano dal 1931 con più di 150 negozi decida di «convolare» […]
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