“Il periodo di chiusura forzata ci ha fatto capire  come la cultura sia motore di crescita per tutta la società. Cultura e sport sono un grande tema che vogliamo sviluppare a più voci, dalla partenza del Giro d’Italia da Torinoapprofittando del grande palcoscenico costituito  sabato 8 maggio”. Roberto Livraghi,  direttore del Museo AcdB, Alessandria città delle Biciclette, spiega così come il Giro, la maglia rosa e la sua storia possano diventare il filo conduttore di una sinergia che mette insieme più musei ed è forse la via che ha permesso in questi mesi di lockdown  di “resistere”  alla chiusura forzata per la Pandemia.  Così mentre oggi il Museo del Ghisallo riapre le sue porte con una ricca mostra sui novant’anni di storia della Maglia rosa, con Alessandria città delle Biciclette  si ritrova al fianco di alcune importanti realtà torinesi come il Polo del ‘900 e il Museo Egizio coinvolgendoli nella ripartenza del grande ciclismo e del Giro d’Italia 2021. La Grande Partenza sarà l’8 maggio ed è già partito un countdown che al via vedrà  un evento digitale al Polo del ‘900 di Torino (4 maggio 2021, ore 17) che racconta la storia della Maglia Rosa attraverso le celebrazioni del suo 90mo compleanno.  Il linguaggio internazionale della Maglia Rosa è un racconto attraverso 9 decenni di storia sportiva e umana, materiale prezioso per i musei custodi della memoria. Dall’8 maggio 2021, inoltre, la preziosa Maglia Rosa, esposta al Museo AcdB di Alessandria Città delle Biciclette, cimelio della Collezione Chiapuzzo, sarà esposta al Museo Egizio e andrà ad arricchire gli spazi della mostra temporanea Archeologia Invisibile. Il cimelio resterà esposto fino al 30 maggio. ” Il Covid-19 ha colpito duramente la cultura, i nostri musei, i progetti e anche le energie di chi lavora in questo ambito fondamentale, che è il mondo della memoria e della storia- spiega Carola Gentilini, direttore del Museo del Ghisallo-. Non ci siamo dati per vinti un solo istante e adesso la strada per le nostre collezioni è spianata: e sono collezioni rosa più che mai, per i 90 anni della Maglia Rosa e colorate della storia dei campioni. Abbiamo dimostrato di saper essere anche virtuali oltre che virtuosi, adesso vi vogliamo vedere uno per uno nei Musei, in sicurezza, meglio ancora se li raggiungeremo in bicicletta…”