“Viviamo in un periodo complicato  dove le decisioni, anche le più banali, assumono risvolti complicati…”.  Andrea Agostini, presidente della Nove Colli, non ci deve aver dormito la notte prima di decidere con il comitato organizzatore di spostare l’edizione numero 50 della Granfondo più popolare e partecipata. Però va così. Così dopo il rinvio dello scorso anno la Nove Colli che si sarebbe dovuta disputare il 23 maggio slitta al 26 settembre. Una decisione di buonsenso e di responsabilità vista l’emergenza sanitaria e il numero di contagi e decessi che ha ripreso a salire.  “E’ stata una scelta ragionata con tutte le forze in campo per cercare di realizzare un evento socialmente sicuro e goliardico all’altezza della fama raggiunta- spiega Agostini- Il nostro non è solo un evento ciclistico, ma un evento sociale che fa dell’aggregazione uno dei suoi punti di forza, e per questo motivo l’obiettivo principale è quello di realizzare l’evento nel modo più sicuro possibile. A settembre dovrebbero esserci un numero importante di vaccinati, ma nonostante ciò noi stiamo preparando un protocollo sanitario di altissimo livello che implicherà grandi risorse umane e, soprattutto, economiche. Sono sicuro che i ciclisti, a cui chiediamo un piccolo adeguamento per questi motivi, apprezzeranno gli sforzi che farà l’organizzazione con la speranza che sia, finalmente, il rilancio definitivo”.  Sono già consultabili, sul sito ufficiale  www.novecolli.it  le faq con le risposte in riferimento alla edizione che si svolgerà.