Dopo due anni di stop forzato, il 10 settembre torna la Gran Fondo del Naviglio, la storica gara di nuoto milanese non agonistica promossa dall’Associazione Terre dei Navigli Sport e Natura con il supporto operativo dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. La Granfondo del Naviglio per Milano è un rito sportivo, una Stramilano del nuoto di lunga distanza. Una bella sfida che è diventata l’appuntamento fisso per nuotatori veloci, meno veloci, audaci o con la sola voglia di provarci perchè arrivare dalla campagna in centro a nuoto resta un’impresa dal bel fascino antico. Il Naviglio per chi non è di Milano è la via d’acqua che porta in città, dove una volta andavano avanti e indietro i barconi che caricavano il marmo rosa di Candoglia per la cattedrale. Andavano avanti e indietro dal lago alla Darsena «a ufo», cioè non pagavano i dazi perchè qual viavai franco era «ad usum fabricam» cioè serviva a tirar su la cattedrale. Oggi invece sul Naviglio l’unico viavai frenetico è quello della movida serale e la Darsena, dopo il restyling, è diventata un bel pezzo di città europea. Ma il Naviglio, sportivamente parlando, è da sempre il campo-gara dei rematori delle Canottieri Olona, Milano e San Cristoforo. Rivali, ovviamente. E un tuffo nelle acque gelide del Cimento invernale. E’ la pista di allenamento per chi corre e va in bici grazie alla ciclabile che porta fuori città. Ma è anche il corso d’acqua dove da qualche anno si è tornati ad organizzare la granfondo di nuoto. Nata nel 1895 e ripresa dal 2011, giunta quest’anno alla sua nona edizione, la competizione invita anche quest’anno gli atleti ad abbinare la loro partecipazione a cause sociali. Per permettere a tutti i nuotatori, dai più atletici agli amatori, di partecipare alla manifestazione e cimentarsi con le acque del Naviglio, la gara si sviluppa lungo due percorsi tutti a favore di corrente e con diversi chilometraggi: medio di 14 Km da Gaggiano alla Darsena e breve di 2 km dalla Canottieri San Cristoforo alla Darsena. Al termine della manifestazione saranno premiati per ogni categoria i primi tre nuotatori uomini, le prime tre nuotatrici donne e verrà assegnato un premio speciale al nuotatore più «grande» e più «giovane»