Il tettuccio apribile, la livrea carta da zucchero con le vecchie insegne Rai originali sulle fiancate, una telecamera portatile da studio montata sopra la capotte. Al volante un autista che faceva anche da tecnico audio per trasmettere sulla frequenza delle onde medie e, sul sedile posteriore, un giornalista che, microfono alla mano, seguiva e raccontava in piedi la corsa e azzardava anche le interviste in gara a corridori e direttori sportivi che negli Anni 60 e ’70 si poteva fare. Storia della 1500 Fiat e storia delle corse ciclistiche italiane e soprattutto del Giro in quegli anni. Un giornalismo e un ciclismo eroico che, grazie alla passione della Rai e dell’Automotoclub storico italiano, rivivono e si conservano. Storia di un’auto che ha segnato un’epoca, di una nuova berlina ispirata alla Chevrolet Corvair che decretò il passaggio alla modernità della Casa Torinese e che, in pochi anni, divenne il simbolo della nuova borghesia italiana. Per la Rai radiotelevisione fu l’auto del ciclismo, delle grandi radiocronache, delle vittorie di Eddy Merckx, Felice Gimondi, Franco Bitossi, Michele Dancelli. Imprese di “ardore ed eroismo” che sabato verranno in qualche modo ricordate nel corso della presentazione del Giro d’Italia d’Epoca, un circuito di eventi dedicati al ciclismo di allora, e che sarà l’occasione per ammirare la berlina azzurra che accoglierà i partecipanti all’evento nel piazzale antistante la sede del Comitato Olimpico Italiano a Roma. Da sempre la Rai ha raccontato tutte le tappe del Giro d’Italia con le radiocronache prima e con le telecronache poi. Un racconto di cui è stata protagonista la storica Fiat 1500 rientrata in servizio dopo il Protocollo di Intesa per la valorizzazione e conservazione del patrimonio dei veicoli storici firmato fra Rai e Automotoclub Club Storico italiano, in occasione delle celebrazioni per il Centenario della Radio e i 70 anni del Servizio Pubblico della TV. La Fiat 1500, Targa Oro ASI n.12610 dopo la reimmatricolazione (a suo tempo era targata TO 866131) è l’unico esemplare rimasto della flotta Rai.