Ci vuole coraggio e forse un po’ di follia. Soprattutto coraggio. Ci vogliono anche le gambe e il  cuore, come sempre capita in bici. Ma nella Red Hook serve “fegato”. A scatto fisso e senza freni, in un circuito cittadino fatto di curve secche, frenate, scatti e con la famosa curva «hook» cioè ad uncino dove si arriva a velocità folle, ci si ferma quasi e si riparte.  Correre di notte con la luce infida dei i fari artificiali nelle strade di una città è già una sfida. La Red Hook Criterium è qualcosa di più,  è un piccolo «mondiale» per le […]