Non so se una settimana prima di una maratona sia giusto correre una mezza maratona. Si, anzi, lo so: é sbagliato. Ma visto che l’alternativa era quella di salire in mountain bike per una gran fondo sull’Adamello credo che questo sia il male minore. Ma ciò che farò io non conta.  Domenica si corre  e vicino a Milano le aternative sono due: Monza e Buccinasco.  Due <mezze> che ormai sono diventate un classico e che radunano un bel numero di appassionati.  Cominciamo da Monza dove i  riflettori restano ancora puntati sull’Autodromo dopo il trionfo di Alonso. Ma motori spenti questa volta: si corre la Mezza di Monza. E’  terza prova del circuito Half Marathon Tour, ed è una  gara particolare che si snoda proprio tra Parco e pista con partenza dai semafori della start-line e che segue il percorso di F1 per per i primi  5 km fino alla Parabolica e poi via lungo i viali del parco fino a rientrare ancora all’altezza della Parabolica e concludere la fatica al traguardo. Uno scenario affascinante che alla bellezza del parco di Monza unisce  la storia e la suggestione del circuito. Tutti i principali servizi a disposizione dei partecipanti sono inoltre all’interno della struttura automobilistica distributi nei 24 box che di solito ospitano le scuderie. Da Monza a Buccinasco per un’altra mezza che negli ultimi anni è diventata un appuntamento di tutto rispetto perchè il tracciato non è male e perchè la passione che  i soci dell’Associazione Buccinasco di Corsa ci mettono nell’organizzarla è genuina. E certe cose chi corre di solito le coglie al volo. Quella di domenica è la sesta edizione. Il percorso come dicevo è bello: si parte e si arriva  nel Parco Spina Azzurra di Buccinasco  ma lungo i 21 chilometri si incontrano sterrati, fontanili, si attravresa  borgo di Gudo Gambaredo e anche un paio di cascine. Non c’è solo la mezza ma anche una  13km e una 7km sempre non competitive. Partenza per tutti alle ore 9.00.