Tutto pronto per l’Aquaticrunner 2020. Tutto rivisto e corretto perchè in epoca Covid nulla è come prima e anche le gare che “resistono” devono adeguarsi ai nuovi protocolli. Ma esserci è già una vittoria . Aquaticrunner è un’avventura prima che una gara. Che porta a percorrere lo spazio di terra e di acqua che separa due località di mare, Grado e Lignano nuotando e correndo. Correndo e nuotando e ancora correndo nella magnifica riserva naturale protetta che il prossimo 12 settembre vivrà la settima edizione e assegnerà il titolo italiano assoluto della specialità dello swimrun. A causa della pandemia il titolo mondiale è stato annullato per evitare di avere troppi atleti stranieri al via visto che ben 23 nazioni infatti avevano iscritto i loro atleti.  Saranno così “solo” 220 gli atleti che si giocheranno il titolo nazionale CSEN per la quinta volta consecutiva e per la terza volta quello assoluto. Gli italiani al via saranno pluricampione italiano di duathlon e triathlon Daniel Hofer ed attuale campione mondiale di Swimrun e Alberto Casadei campione mondiale nel 2018. Molti anche gli atleti che negli anni hanno vestito la maglia della nazionale azzurra, quali Massimo Guadagni (vincitore dell’edizione 2017) e Marco Marchese, Adelaide Cappellini,  vincitrice nel 2018,  Francesco Cauz  primo nel  2015 e nel 2016,  Daniela Calvino (seconda nel 2018 e 2019).  Il tracciato, rispetto alle passate edizioni, sarà più corto, tagliato nella parte di Lignano per un totale di 26 Km al posto di 34 km previsti. “Questo deriva dalla necessità di rispetto dei protocolli anti-covid- spiegano gli organizzatori-  che prevedono per evitare assembramenti le zone chiusa al pubblico degli arrivi e di passaggio della gara, zona studiata con l’amministrazione di Lignano e il vicesindaco Alessandro Marosa, ed identificata nella spiaggia dei cani di Sabbiadoro.  Sarà obbligatorio l’uso della mascherina per tutti gli atleti nella zona di Grado da Parco delle Rose fino in spiaggia, la gara infatti partirà come chilometro zero dalla Costa Azzurra, e in tutta la zona dopo la Finisher Line a Lignano Sabbiadoro”. Per evitare assembramenti, non sono previste docce e pasta party e la zona sarà completamente chiusa al pubblico con la supervisione di uno staff di sei persone dedicato unicamente all’attuazione dei protocolli del covid-free.  Non ci sarà neppure la premiazione plenaria e gli atleti verranno premiati a porte chiuse direttamente in spiaggia dopo gli arrivi.