A dieci giorni dal via del 104mo Giro d’Italia la bella notizia è che tra gli iscritti c’è Vincenzo Nibali. Che dopo la caduta in allenamento di un paio di settimane fa in cui si era fratturato il radio non era per nulla scontata. Al via sabato 8 maggio da Torino con lo “squalo” a far classifica ci saranno, oltre al suo compagno di squadra Bauke Mollema, anche Egan Bernal, Simon Yates, Jai Hindley, Joao Almeida, Mikel Landa, Pello Bilbao e Aleksandr Vlasov e Domenico Pozzovivo. Torna al Giro anche quest’anno Peter Sagan e, anche questa è una gran bella notizia, sarà in gruppo anche il giovanissimo Remco Evenepoel che è al suo rientro dopo la terribile caduta al Lombardia. Sarà un Giro raccontato per la prima volta nella storia in tutti i suoi 3500 chilometri con la Rai che ha programmato una diretta totale, dall’inizio alla fine e di ogni tappa. I ventun giorni di gara saranno distribuiti su due canali televisivi (Rai2 e Raisport+HD) e sulla piattaforma RaiPlay, che ospiterà le dirette, le rubriche dedicate e sette trasmissioni specifiche dal villaggio di partenza, alle cronache, al Processo alla tappa fino a Giro notte. Radoppiano le postazioni cronaca, con due telecronisti e due commentatori tecnici: fino alle 14.00 Andrea De Luca, su Raisport+HD, sarà affiancato da Marco Saligari, mentre dalle 14.00, in concomitanza con il passaggio su Rai2, sarà Francesco Pancani a raccontare le fasi decisive della corsa insieme con Giada Borgato. Stefano Rizzato sarà il cronista in moto e verrà affiancato sull’ altra moto da  Davide Cassani che, ottenuto il via libera dalla Federazione, torna in radiocronaca Rai nelle vesti di commissario tecnico per raccontare tattiche e strategie di gara da un osservatorio privilegiato.