11Feb 23
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«Il comparto leasing in generale è cresciuto del 10% nel 2022, il noleggio di beni strumentali è cresciuto di oltre il 20% e ci dà la misura dello stato di salute delle delle pmi che hanno puntato sugli investimenti in maniera decisa». Aurelio Agnusdei, managing director di Grenke Italia, è moderatamente ottimista sull’evoluzione del comparto nell’anno in corso, ma molto dipenderà anche dalle decisioni di politica monetaria. «È difficile fare previsioni ma c’è voglia e progettualità per continuare sulla strada della crescita ma è necessario che il sistema tutto vada nella stessa direzione», osserva. «La Bce ha annunciato un ulteriore […]
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21Lug 22
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Ecco a voi i criteri il cui rispetto è necessario per accedere al Tpi, lo scudo anti-spread della Bce: 1. Rispetto del quadro di bilancio dell’UE: i Paesi non devono essere soggetti a una procedura per deficit eccessivo o devono aver intrapreso azioni efficaci in risposta alle raccomandazioni del Consiglio dell’UE 2. assenza di gravi squilibri macroeconomici; 3. la sostenibilità di bilancio (valutata sulla base delle analisi della Commissione Europea, Mes, Fondo Monetario Internazionale e altre istituzioni, oltre all’analisi interna della Bce) 4. politiche macroeconomiche sane e sostenibili, con il rispetto degli impegni presentati nei PNRR. Sulle condizioni iniziali disastrose […]
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08Mag 17
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I consigli sulle strategie d’investimento arrivano sempre puntuali al termine di ogni consultazione elettorale di particolare rilevanza. Non potevano, perciò, mancare in occasione della vittoria di Emmanuel Macron su Marine Le Pen per le presidenziali francesi. Le principali banche d’affari offrono suggerimenti abbastanza omologati che così possiamo sintetizzare: si tratta di una vittoria per l’Europa perciò conviene puntare sulle azioni del Vecchio Continente (visto che quelle Usa stanno diventando costose e la Fed sta rialzando i tassi), mentre sul mercato obbligazionario bisogna continuare a cogliere le opportunità di rendimento. Gli esperti di Pimco, tuttavia, sottolineano che gli investitori dovrebbero evitare di […]
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12Apr 16
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In queste ore televisione e giornali vi stanno descrivendo con entusiasmo i prodigi che potrà compiere il Fondo Atlante: reggere il sistema bancario partecipando agli aumenti di capitale di Banca Popolare di Vicenza (singolare il ruolo di UniCredit che è capofila del consorzio di garanzia e socio forte assieme a Intesa, capofila per Veneto Banca, di Atlante) e Veneto Banca (che il mercato avrebbe disertato) e alleviare, acquistandole, le sofferenze di Mps, del Banco Popolare e di qualsiasi altro istituto si trovi in difficoltà. Questa soluzione di sistema, molto politica, è un’ammissione implicita di impotenza: impotenza rispetto al bail in che […]
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08Feb 16
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«La crisi economica ha amplificato e accelerato scenari che ci impongono nuove riflessioni sul ruolo delle associazioni di rappresentanza che non è in crisi solo perché non vengono più convocate le associazioni a Palazzo Chigi». Sono mesi che il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, batte con insistenza sul tasto delle riforme della legislazione delle relazioni industriali. «La rappresentanza deve riuscire a cambiare passo per essere in grado di rispondere in modo adeguato ai bisogni reali dei propri associati e del Paese, bisogni che sono continuamente in evoluzione», ha sottolineato spesso il numero uno delle Cooperative bianche. «Serve una […]
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Wall & Street © 2024
26Set 14
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E adesso che i tassi Bce sono al minimo storico dello 0,05% siamo veramente tutti più felici? Le cose andranno meglio? La promessa di acquisto da parte di Mario Draghi di asset backed securities (Abs, cioè cartolarizzazioni) cambierà in meglio le prospettive della nostra economia? Sono tre settimane che ci poniamo queste domande. Ci potreste dire: «Belle tartarughe!». E un po’ avreste ragione perché i grandi cambiamenti richiedono interpretazioni immediate. Andare un po’ più lenti comporta alcuni vantaggi: senza la foga dell’emozione si può capire meglio quello che sta succedendo. E così possiamo dirvi: «Ora sono cavoli amari per tutti!». […]
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Wall & Street © 2024
15Gen 14
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L’Europa è costretta a restare seduta sullo sgabello rotto della recessione, mentre l’economia americana ha ripreso a correre e la gran parte della colpa è delle trappole tese dalla Germania di Angela Merkel e dal connazionale Weidmann, capo dei falchi della Banca centrale europea e della coriacea Bundesbank. Ma anche Mario Draghi, appena premiato governatore dell’anno, non ha fatto abbastanza per trainare il Vecchio Continente fuori dalla crisi. A bocciare indirettamente la politica monetarie dell’Eurotower è Jp Morgan Private Bank. «Mentre la Federal Reserve ha attuato una politica aggressiva di allentamento monetario durante la crisi, la Banca centrale europea si è trovata più spesso impegnata […]
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17Dic 12
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Secondo Dws, divisione di risparmio gestito del gruppo Deutsche Bank, quest’anno l’Europa ha fatto progressi nel governare la crisi del debito e i rischi sistemici continueranno a diminuire nel corso del 2013. I primi risultati positivi dei processi di riforma dei Paesi in crisi, supportati dalla decisa politica monetaria perseguita dalla Bce, hanno contribuito a superare «il punto più basso». Quest’anno l’Irlanda ha generato un surplus di bilancio e, nel 2013, lo stesso potrebbe valere per l’Italia e il Portogallo. «Tuttavia, anche se i miglioramenti sono palesi, la crisi del debito nazionale è tutt’altro che finita», dice Asoka Woehrmann, direttore investimenti di […]
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