30Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
D’accordo gli eroi sono altri. Ma domani a Gaiole in Chianti, nella Toscana delle strade bianche, dei filari e dei cipressi che una volta giravano il mondo in cartolina e oggi sui whattsapp, si corre l’Eroica. L’Eroica, nata 21 anni fa per intuizione di Giancarlo Brocci, un medico che non è mai riuscito a curare il suo mal di bicicletta, è una Woodstock a pedali dove tutto torna per magia in bianco e nero. Un happening del ciclismo che fu, quello della polvere, delle facce antiche e delle mani grosse sospeso tra passato e futuro. Un rito che ogni anno […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
29Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ci sono i ciclisti e poi ci sono gli “eroi”, che sono i ciclisti che domenica a Gaiole in Chianti correranno l’Eroica. Settanta, cento, duecento chilometri su strade “prevalentemente” sterrate, poco importa. L’importante è esserci. L’importante far parte del gruppo. Difficile spiegare a chi non c’è mai stato cos’è l’Eroica. Difficile spiegarlo anche nella riunione di redazione qui al Giornale annunciando il pezzo che uscirà domani sulla carta. Qualche collega sorride, qualcun altro si dà gomito pensando si tratti di una versione solo un po’ più “chic” della Coppa Cobram, qualcun altro finge di interessarsi solo perchè sa che correrà […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
28Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Vedere le immagini e il dramma della maratoneta keniana Recho Kosgei, che domenica scorsa a 800 metri dall’arrivo della maratona di Varsavia viene colpita da una fortissima crisi che la fa crollare a terra “disarticolata” fa un certo effetto. Non è la prima e non sarà l’ultima. E’ un vecchio dibattito: in una maratona, in una granfondo, durante un ironman mollare si può? A volte si deve. Certo, poi uno pensa a Dorando Pietri che arriva al traguardo barcollando, cadendo e rialzandosi e scrive la storia del’atletica e qualche dubbio gli viene. Oppure pensa a John Stephen Akhwari, il tanzaniano […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
27Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
In bici contromano. A parte il fatto che ci vanno già in molti, ma ora si può. A Milano per la prima volta si potrà in via Brera, in pieno centro. Da tempo le associazioni di ciclisti chiedevano di dare la possibilità alle biciclette di percorrere quel tratto in senso contrario. Così l’assessore al traffico Marco Granelli ha deciso di andar loro incontro. Un anno fa l’Agenzia mobilità e ambiente (Amat) aveva effettuato dei rilievi sulla tipologia di veicoli che percorrono la via lungo l’arco delle 24 ore, evidenziando che in entrambe le direzioni l’80% dei passaggi riguardava pedoni, per 14% […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
26Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Nessuna giustificazione. I tuoi figli saltano scuola perchè vanno ai campionati italiani giovanili di triathlon a Caorle? Nessuna giustificazione: assenti. Assenti come se fossero stati indisposti, se avessero perso il bus o se avessero “bigiato” per andare a giocare a biliardino al bar. Per la scuola italiana lo sport non esiste, altro che portare crediti come succede negli istituti statunitensi e di mezza Europa dove gli studenti-atleti che portano prestigio vengono tenuti in palmo di mano. Da noi no. Da noi il lunedì dopo la gara, molto spesso ci sono una verifica o un’interrogazione in agguato. E così siamo al palo. […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
25Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
C’è per tutti il sabato del villaggio, quello leopardiano della donzelletta che vien dalla campagna e impersona le attese, le paure, ma soprattutto quella sana agitazione che fa diventare magiche tutte le vigilie. Così prima di ogni cosa, di un esame, di una gara di un Ironman dove si crede di aver paura in realtà ci si sta godendo tutto ciò che si è immaginato fin lì, che poi in genere si avvera. Il sabato è magia, la domenica fatica, il lunedì è tempo di bilanci anche se con l’adrenalina ancora in circolo. Per chi ha gareggiato che fa il […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
24Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Vengono gli occhi lucidi a veder vincere Peter Sagan. Richmond, Doha e adesso Bergen. Tre volte campione del mondo, come nessuno mai nella storia del ciclismo, come solo lui poteva e ha saputo fare. Sagan emoziona . Il segreto è tutto qui. Sprintano in tanti, scattano in tanti e vincono in tanti. Ma Sagan conquista. Con la leggerezza dei grandi, con la maturità di un campione che non sbraita quando per una gomitata lo sbattono fuori da un Tour dove era destinato a fare la star, con la delicatezza di un uomo che dopo tre titoli mondiali non fa proclami. […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
23Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La Milano-Pavia è’ una classica di trentatrè chilometri lungo il Naviglio. O meglio, era una classica di trentatrè chilometri lungo il Naviglio perchè da qualche anno non si corre più. Ed è un peccato, molto di più di un peccato, visto che quei trentatrè chilometri, oltre ad avere il fascino delle cose strane un po’ fanè , che sembrano nate sbagliate e che non strizzano l’occhio a mode, tendence e influencer come si dice oggi erano un po’ l’esame di laurea per molti aspiranti maratoneti. Per tanti motivi. Perchè la Milano-Pavia era ( è) una gara dura, perchè era (è) […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
22Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
C’è sempre una prima volta. E così Cervia, terra di spiagge formato-famiglia, di colonie dove una volta i bimbi andavano ospiti delle aziende dei trasporti ma soprattutto terra che allo sport dà del tu, incornicia il suo week end che farà storia. E la storia è semplice: quella della prima volta in Italia di un Ironman ( quello con il pallino) sulla distanza completa. Quella della prima volta del colosso ora cinese che ha fatto del triathlon lungo un sogno alla portata di tutti o quasi , che tutti rincorrono e che tanti prima o poi realizzano. Un evento da […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
21Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Milano pedala nella scia di Londra, ovvio lontanissima. Lontana anni luce perchè Oltremanica la Prudential London è un evento che vale la New York city marathon, un campionato del mondo degli amatori, un’onda gioiosa di trentamila bici che si muovono in un’organizzazione quasi militare e qui da noi si comincia invece domenica mattina. Ma la Vodafone Ride che Linus e Radio Deejay hanno messo in piedi probabilmente sbagliando data andandosi ad infilare in un calendario fittissimo tra la prima Granfondo di Milano, il Giro di Lombardia e la Granfondo Campagnolo a Roma nasce proprio sotto quella stella lì. Stessa filosofia. Stessa idea […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
20Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Qualche mese fa sui 39,8 chilometri tra i vigneti umbri da Foligno a Montefalco Tom Dumoulin aveva spiegato un po’ a tutti cosa significa volare a cronometro. Spalle ferme, pedalata rotonda, traiettorie sicure e braccia sulle protesi. Facile. Così in bici si va a settanta all’ora in pianura. E a settanta all’ora, se non si fanno magheggi, non si va neanche con un cinquantino, neanche in scooter. Ma lo spilungone olandese della Sunweb che allora aveva vinto ( stravinto) la “Sagrantino Stage”, poi aveva vinto (stravinto) il Giro d’Italia e oggi ha vinto (stravinto) la crono mondiale di Bergen in […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
19Set 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Deejay chiama i ciclisti. Così dopo aver fatto correre i milanesi e poi mezza Italia con la Deejayten ora Linus &company provano a fare la stessa cosa con chi pedala. Deejay chiamerà i ciclisti a raccolta il 22, 23 e 24 settembre per una tre giorni che ricorda un po’ la Ride London e che trasformerà Milano per il prossimo week end nell’ombelico di un mondo a pedali. La Vodafone Milano Ride non sarà solo il pretesto per assistere alla prima edizione della DEEJAY 100, la medio fondo in bicicletta sulla distanza di 100km ma contenitore dedicato al mondo delle […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024