31Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Un manifesto per lo sport di base. È l’iniziativa di «Cultura Italiae» che, attraverso il tavolo di lavoro coordinato dal segretario generale della Fidal Fabio Pagliara, affida a «Sportivi – L’Italia che si muove» il compito di rappresentare lo sport e la cultura del movimento come bene essenziale e come risorsa per la lotta alla pandemia con un manifesto che può essere sosttscritto (ed gia stato sottoscritto) da campioni e sportivi. Il documento, redatto da Mauro Berruto, indica 13 azioni per garantire la sopravvivenza del movimento e, soprattutto, per orientare la riflessione verso un nuovo modello di sport del futuro. […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
30Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Un fondo di 3,78 milioni di euro per sostenere associazioni e società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, comitati e delegazioni regionali costretti a fermarsi durante l’emergenza sanitaria. E’ stata resa nota oggi la graduatoria del bando “‘ di nuovo sport”‘ per sostenere le oltre 10mila società sportive attive in Lombardia. Della dotazione finanziaria complessiva, 2,78 milioni di euro sono a carico di Regione Lombardia e 1 milione di euro a carico di Fondazione Cariplo. Nell’edizione 2020 sono state comprese sia le spese ordinarie sostenute dalle società sportive sia quelle legate all’emergenza sanitaria. ”Il bando sostiene il sistema sportivo di […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
29Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
“Non può essere ancora lo sport a pagare le conseguenze delle scelte di un Governo che nei mesi di tregua dati dal virus non è stato capace di organizzare adeguati strumenti di prevenzione. Specialmente dopo aver imposto ingenti sforzi economici alle società e associazioni sportive al fine di poter riaprire, garantendo così i migliori protocolli di prevenzione ai propri sportivi.” Dall’inizio dell’emergenza sanitaria la Uisp, l’Unione Italiana Sport Per tutti, è sempre stata sul crinale tra responsabilità verso il bene primario della salute di tutti e il dovere di rappresentanza di un intero settore. Ma dopo il Dpcm del 24 […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
28Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Mai come adesso, impauriti e compressi tra virus e minacce di lockdown che ci fanno vedere orizzonti cupi. Mai come ora, quando fai una settantina di chilometri in bici per fatti tuoi, tra il nulla di una campagna desolata e l’argine deserto di un naviglio, ascoltando solo il rumore delle ruote che scricchiolano sulla breccia, viene naturale chiedersi: qual è il piacere della bicicletta? Qual è il senso di spingere sui pedali, di far fatica, di litigare con il vento che non ti dà mai tregua? Qual è l’essenza di un “arnese” che riempie gli occhi di gioia ai bambini […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
27Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Connessi e veloci. Digitali, tecnologici, collegati, social e glamour con tanta attenzione al look che premia la propria vanità ma anche sponsor e contratti. Zazzere colorate, tatuaggi, belle facce sveglie e sbarazzine, nessuna riverenza e tanta voglia di provarci appena si può. E’ il nuovo ciclismo, quello delle nuove leve, lontano anni luce da ciò che era anche solo una decina di anni fa, quando in gruppo c’erano sceriffi e luogotenenti a tenere calmi gli animi. Remco Evenpoel è un predestinato. Il volo giù da un ponte nel Giro di Lombardia quest’anno lo ha tolto di mezzo ma appena torna […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
26Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
“Il 25 marzo 2023, quando sarà finito tutto questo, mi troverà al San Raffaele di Milano, dove ho vinto un concorso del 2016”. Così, su Libero, oggi il vice ministro della Salute Pierpaolo Sileri parla del suo ritorno alla professione una volta terminata la propria esperienza politica. Scelte insindacabili, ci mancherebbe, che gli fanno onore perchè finora si è sempre dimostrato sul pezzo e perchè manifestano la volontà non voler continuare a vivere in Parlamento vita natural durante quando non si ha più molto da dire o da fare. Le scelte su cui invece qualcosa da “sindacare” c’è sono quelle […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
25Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Nella vita bisogna fidarsi. E, di questi tempi, è il miglior messaggio possibile. Bisogna fidarsi sempre, anche quando gira male, quando sembra che sia finita, quando sei dietro, quando arranchi, quando cadi e ti fratturi una clavicola. Anche per vincere il Giro d’Italia bisogna fidarsi e Tao lo ha capito in fretta che dei “suoi” si poteva fidare. L’ha vinto così il suo Giro, con le sue gambe e con la sua testa ma anche perchè sapeva che Rohan, Filippo, Jonathan, Salvatore e tutti gli altri sulle ammiraglie, in hotel, in cucina , sul bus e nei magazzini pedalavano dalla […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
24Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
«L’impresa di questo Giro d’Italia è quella di arrivare a Milano…» spiegava pochi giorni fa ad Asti il presidente di Rcs Urbano Cairo. E in effetti non è stato un cammino facile. Uno slalom tra bolle, contagi, tamponi, ritiri, polemiche, tappe contestate e accorciate non ci si è fatti mancare nulla. E domani in quindici chilometri di cronometro, da Cernusco a piazza Duomo si deciderà tutto, si deciderà l’edizione numero 103 che, comunque vada entrerà nella storia. Un Giro strano, bello e tormentato, e forse proprio per questo ancor più da rispettare, corso in ottobre come non era mai successo. […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
23Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Piove, fa un po’ freddo e, dopo il tappone dello Stelvio, paiono troppi 258 chilometri per una tappa di trasferimento che finisce in volata, quasi in volata con un blitz di Josef Cerny che a 20 chilometri dall’arrivo pianta in asso i suoi compagni di fuga e praticamente fa uno sprint infinito fino al traguardo. Così la 19esima frazione del Giro d’Italia, la Morbegno-Asti, diventa la Abbiategrasso-Asti con buonapace ( si fa per dire) di tutti. Perchè chi deve pedalare si rifiuta di pedalare, chi deve decidere che i ciclisti devono pedalare acconsente a denti strettissimi per evitare di aggiungere […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
22Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Quando c’è lo Stelvio c’è lo Stelvio. Non è un caso, forse è destino. Da qualsiasi parte si salga lo Stelvio resta la montagna del Giro, dei ciclisti. E’ la montagna di Fausto, è la cima Coppi. Lassù è scritta la storia e chi ama pedalare prima o poi ci andrà. E’ la salita più difficile anche se ce ne sono tante altre che sono peggio. Perchè si sale a quasi tremila metri e perchè sono quasi 26 chilometri. Sta al ciclismo come Wembley al calcio, Wimbledon al tennis. E’ un romanzo a sè perchè ha sempre qualcosa in più […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
21Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Un traguardo volante si incontra strada facendo. Non è l’epilogo della corsa: si sprinta per l’abbuono, per la classifica a punti, per un piccolo premio. Poi si riprende a pedalare verso l’ultimo sprint, quello decisivo. Questa volta però il «Traguardo volante» è la tappa conclusiva di un viaggio che ha voluto celebrare il centenario di un mito dell’industria italiana, Columbus, e l’unicità dello stile e del gusto contemporaneo di Cinelli nel mondo del ciclismo. Una mostra, curata da Luca Beatrice, che racconta quanto sia profondo il legame tra arte, creatività e bicicletta. E’ la terza «tappa» di un viaggio cominciato con «Columbus Continuum» e «Anima […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
20Ott 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Lo sport resiste. Ci prova almeno. Ci prova il Giro tra tamponi, positivi, squadre che si ritirano, ciclisti che trattengono il fiato e incrociano le dita. Ci prova il calcio con gli stadi vuoti, mezze squadre in quarantena, inutili polemiche tra leghe, società, asl e presidenti. Ci vorrebbero tanto provare anche provare anche amatori e dilettanti che però il Dpcm del presidente Conte ha messo fuorigioco. Ma soprattutto vorrebbero tanto resistere tutti quei ragazzi che ogni giorno vanno al campo, in piscina, in bici, corrono, sudano in pista…insomma si allenano. “Se guardo i numeri degli altri Paesi le nuove misure […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024