I Giochi di Parigi e la Senna: un tuffo che non s’ha da fare…

Il prossimo 26 luglio, durante la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Parigi, 600mila spettatori avranno gli occhi fissi sulla Senna. E un po’ tratterranno il fiato sperando che  la scommessa che la Francia intera ha fatto sul suo fiume presentandolo e sognandolo come il teatro naturale dell’Olimpiade per le gare di nuoto e triathlon, sia una scommessa vinta. Per ora purtroppo non pare così. E ciò nonostante gli sforzi, nonostante 1,4 miliardi di euro spesi, nonostante i  24.000 nuovi collegamenti idrici realizzati per i filtrare i servizi igienico-sanitari, nonostante le due nuove unità di disinfezione negli impianti di […]

  

Un ragazzo su cinque non fa sport… E’ più di un allarme

Cellulari, tablet e  social. E poi il nulla o quasi. I nostri ragazzi fanno sempre meno sport e in assoluto  pochissimo. Non è un allarme ma molto di più e basta dare un’0occhiata all’ultima ricerca che con Impresa sociale ha realizzato Openpolis la Fondazione che raccoglie e analizza i dati sui servizi rivolti a bambini e adolescenti a livello locale su scuola, cultura, sport e servizi sociali per capire che siamo abbastanza vicini a un punto di non ritorno. Tra il 2019 e il 2021, complice la pandemia,  la quota di sedentari nella popolazione è passata dal 35,6% al 33,7%. […]

  

La Roubaix a Van der Poel: non c’è storia. Anzì sì, la sua

Ha fatto più rumore la chicane all’ingresso della Foresta di Arenberg che la vittoria, la seconda di fila, di Mathieu Van Der Poel. Non c’è storia, anzi sì: la sua. C’è chi sulla Roubaix chiacchiera e fa polemiche e chi invece , senza quasi proferir parola, se ne va a più di 60 chilometri dal traguardo e arriva solo, solo nel velodromo con quasi tre minuti di vantaggio. Non c’è stata storia e, a rigor di logica, con le assenze di Wout van Aert, di Tadej Pogacar, di Remco Evenepoel non poteva essercene.  Ma le corse comunque bisogna correrle e […]

  

Milano, via alla ventiduesima maratona che torna all’antico

Tutto pronto per la 22ma edizione della maratona di Milano che partirà domattina alle 8.30 da piazza Duomo. Al via oltre 8mila atleti e 16mila staffettisti che fanno un bel colpo d’occhio e sono il segno di un festa anche popolare. Ma davanti si farà la corsa e a giocarsela sono attesi atleti di livello che regaleranno una mattina di grande atletica. Il pettorale n.1 spetta di diritto all’ugandese Andrew Rotich Kwemoi, vincitore dell’edizione 2023 con 2h07.14 al debutto sulla distanza che torna a Milano per confermarsi e migliorarsi ma dovrà vedersela con il 25enne etiope Tesfahun Akalnew Guangul, con […]

  

Troppa tecnologia nel ciclismo: è aumentato il rischio?

La copertina di oggi dell’Equipe è la sintesi perfetta della grande paura. E dopo la drammatica caduta nel Giro dei Paesi Baschi, dopo che Jonas Vingegaard, Remco Evenepoel e Jay Vine sono finiti in ospedale con costole, clavicole e vertebre rotte il  ciclismo si chiede perchè… E’ andata male e poteva andar peggio perchè hanno rischiato la vita:  inutile nascondersi. E ogni volta che lo sport si “schianta” si apre il dibattito sui pericoli.  Il rischio c’è sempre.  C’è nelle gare, c’è in ogni cosa che facciamo,. Solo che quando succede mentre si sta correndo, mentre si sta pedalando o […]

  

Posteggi sotterranei per le bici? Si spera sia un pesce d’aprile

Certo, come si dice in questi casi, qualsiasi cosa fa uno sbaglia…Ma i posteggi sotterranei per monopattini e bici, (soprattutto per le bici) sembrano più un pesce d’aprile che arriva con qualche giorno di ritardo che non una soluzione per rimettere un po’ d’ordine nel caos che spesso regna nelle strade e sui marciapiedi di Milano. Servirebbe altro per far tornare «sostenibile» una mobilità che ormai è diventata «selvaggia». Come ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala nella sua diretta «Instagram» Palazzo Marino proverà a porvi rimedio con gare che impongano ai fornitori di bici e monopattini a noleggio di «dotarsi […]

  

Il ds della Jumbo Zeeman dal ciclismo al calcio: va all’Az Alkmaar

I gamechangers sono quelli che cambiano le regole del gioco. E Merijn Zeeman, 45 anni direttore sportivo della Visma-Lease a bike, le regole del ciclismo un po’ le ha cambiate davvero. ” Gamechangers” è anche un seguitissimo podcast in cui Zeeman e suo fratello minore Thijs raccontano come intendono lo sport e da dove, nei giorni scorsi, hanno annunciato che il  ds di Wout Van Aert e Jonas Vingegaard dalla prossima stagione non sarà più con loro ma andrà ad occuparsi dei calciatori dell’AZ Alkmaar. Dopo aver reso la Visma-Lease a Bike tra i team più competitivi al mondo, capace […]

  

Roubaix, chicane all’entrata dell’ Arenberg: cambia poco, forse nulla

E anche nel ciclismo ci mancava la chicane, come quelle della Formula Uno. Un ostacolo per rallentare l’ingresso sul pavè nella foresta di Arenberg dove , se si vuole vincere la Roubaix o quantomeno se non si vuole perderla, bisogna sempre entrare davanti, senza tirare i freni, magari sprintando, magari chiudendo gli occhi dopo essersi raccomandati l’anima agli dei del ciclismo intero. Lo ha  annunciato organizzazione della Parigi-Roubaix e, come ha spiegato sulle pagine dell’Equipe  Thierry Gouvenou, da anni responsabile dei percorsi di ASO, l’idea è quella di rendere il tracciato più tortuoso per rallentare il gruppo e diminuire i […]

  

Giochi, il via dalla Senna e a Parigi sudano freddo

E’ la prima volta che l’inaugurazione di un’olimpiade non avverrà in uno stadio e il prossimo 26 luglio, durante la cerimonia di apertura, 600 mila spettatori avranno gli occhi fissi sulla Senna. Da quando a Parigi sono stati assegnati i Giochi Olimpici e Paralimpici il fiume è al centro dell’attenzione e non è mai stata così “coccolato”  per garantirne la pulizia. A differenza degli anni ’80 durante i quali vi venivano scaricati ogni anno 20 milioni di metri cubi di acque reflue, per i Giochi la Senna sarà un altro fiume. Per renderlo balneabile finora sono stati  spesi 1,4 miliardi di […]

  

Il Fiandre di sua maestà Vdp e quello di Bettiol, ciclista coraggioso

Nel Fiandre annunciato di Mathieu van der Poel che regola i conti a 45 chilometri da Oudenaarde e poi arriva in solitaria, brilla Luca Mozzato che batte nella volata dei secondi Michael Mattthews e si riporta ad Arzignano in Veneto dalle sue parti un argento che se gliel’avessero detto alla vigilia non ci avrebbe mai creduto. Nessun accenno agli assenti e onore al campione olandese che vince la Ronde con la maglia iridata coma aveva saputo  fare solo Peter Sagan. Ed è tutto dire. Sua maestà Van der Poel sui muri del Fiandre negli ultimi cinque anni ha vinto tre […]

  

Fiandre chi vince non conta, vince sempre il migliore

Domani si corre il Giro delle Fiandre. Non ci saranno Pogacar e Van Aert e allora vincerà Van der Poel o forse Pedersen o forse Wellens, Jorgenson, Mohoric o forse ( magari)  Alberto Bettiol.  Ma forse poco importa perchè il Fiandre resta il Fiandre che, come direbbe Giancarlo Brocci, per chi è malato di ciclismo è un po’ la messa di Natale. E questo Natale laico va oltre ogni cosa, ogni impresa, va oltre i suoi campioni, fa storia e leggenda a sè. Si sa quasi tutto della “Ronde” . Che è un monumento, che prima che arrivasse il Leone […]

  

Bici e campanelli d’allarme

Campanelli d’allarme sul mondo delle due ruote,  bici s’intende. Il primo suona dando un’occhiata ai numeri presentati pochi giorni fa a Milano da Confindustria Ancma, l’associazione ciclo, motociclo e accessori. Il mercato 2023 della bicicletta in Italia incassa un calo del 23% sull’anno precedente il che significa essenzialmente due cose: la pandemia è fortunatamente morta e sepolta e l’onda lunga che aveva provocato, con gli incentivi statali,  pure e ora si fanno i conti con una solida frenata e un altrettanto solido eccesso di offerta. Il totale delle bici vendute nel 2023 supera di poco gli 1,3 milioni di pezzi  e il […]

  

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