Sterilizziamo i drogati
È tutta questione di… tristezza.
Nel leggere questa notizia non possiamo che provare un sentimento diffuso di tristezza, come appunto scrivo, anche se è confuso ad altri sentimenti, che forse molto spesso non abbiamo il coraggio di riconoscere ed esprimere. Specialmente in questi casi.
Eppure, proprio per quel bambino, mi sento anche io in dovere di dire ciò che la notizia ha suscitato nella mia mente: ripugnanza, ribrezzo e schifo per quello che resta di questi miseri esseri umani, decisamente lontani dal ruolo di genitori.
Purtroppo, in questo sistema solare e per tutta la nostra specie umana, è impossibile crescere senza l’ausilio degli adulti, che sono coloro i quali per un notevole numero di anni decidono il futuro dei propri figli. Questo accade in tutti e per tutti, e non possiamo pensare sia altrimenti, perché ogni cosa in questo mondo, come ci insegnano gli indios dell’America Latina, possiede genitori.
Sono molti i modi in cui è possibile essere genitori, e non voglio discutere su questo, mentre penso sia importante ricordarci che esistono due grandi genitori, universali, che tutti noi frequentiamo su questa terra, che ci vogliono molto bene ma sanno essere anche molto duri: la vita e la responsabilità. Senza la prima non può esistere la seconda, e questo è valido indipendentemente dalla cultura di appartenenza e dalle fandonie che ci racconta il relativismo culturale.
Bene, questi due drogati genitori, sono orfani sia della vita che della responsabilità. E sono ormai stufo di dover giustificare i comportamenti delle debolezze umane, senza una società che consegna supporti e borse di studio a coloro che nella loro vita riescono a non drogarsi. Ognuno di noi, se vuole andare a vedere all’interno di se stesso e in profondità, trova certamente una ragione per drogarsi, rubare, diventare assassino e criminale, e ben altro. Eppure, non tutti i membri di una società decidono di realizzare la loro vita in questo modo. Tutti siamo deboli e contemporaneamente forti, e mi chiedo: quali sussidi ed assistenza hanno i forti per continuare ad esserlo, in questo mondo?
Spero che qualcuno di voi, cari lettori, sia nelle condizioni di rispondere alla mia domanda e per questo vi ringrazio in anticipo.