Le buone intenzioni

È tutta questione di… tristezza. Si comunica per esprimere reciprocamente le proprie conoscenze, capacità e modi di essere nel rapporto con gli altri, per mettere in comune con. La comunicazione avviene fra, almeno, due parti/soggetti che possiamo definire emettitore e ricevente e che, reciprocamente, scambiano a due o più vie, informazioni. In ogni azione formativa, dunque educativa, è presente quindi una azione comunicativa. Ne consegue che la qualità della nostra comunicazione determinerà necessariamente il risultato formativo in ogni campo in cui si realizza: dalla famiglia alla scuola, dal contesto professionale a quello politico. In altre parole, la qualità della nostra […]

  

L’avevo scritto…

È tutta questione di… tristezza. Eh, sì… carissimi amici del blog: Renzi non sarebbe mai stato da sottovalutare. Se ci fosse bisogno di ulteriori conferme a quanto appena scritto, sia sufficiente partire da questo articolo. Un qualsiasi individuo, per di più toscano e fiorentino, cresciuto all’ombra della vecchia (ma sempre attiva, sotto falsi e diversi nomi…) DC, mai e poi mai sarebbe uscito di scena definitivamente. La sua villa, comprata con mutuo, e che certo un operaio di sinistra non si potrebbe mai permettere (è anche vero che, oramai, gli operai non esistono più, qui, da noi, perché non esistono più […]

  

Caduta Libera

È tutta questione di… solitudine. Questa notizia è davvero meravigliosa, anche se è triste vedere a quali livelli di ipocrisia stiamo sempre più scendendo. Ed è ovvio che si tratti di una discesa, e forse solo ora sempre più evidente, perché penso che le cose non siano affatto cambiate rispetto a quando avevamo un’altra classe politica. In fondo, forse ora sta venendo alla luce la vera natura degli esseri umani ebbri di ideologia elettorale nei loro abiti esteriori, e profondamente bigotti e tristi nelle loro relazioni personali affettive. In effetti, io che vivo in Toscana, ma al confine con la […]

  

Ecco perché sto male

È tutta questione di… solitudine. Ho riflettuto qualche giorno, prima di decidermi a scrivere. Non sapevo come dirlo, ma sapevo che avevo qualche cosa da dire e che dovevo dirla. Era necessario che comunicassi tutta quella angoscia che stavo provando e che avevo già conosciuto nella mia vita, quando sono stato colpito da profondi dolori e lutti personali. Certe cose, specialmente le più personali, quelle che rimangono chiuse e buie in noi per molti anni, anche decine di anni, prima o poi esplodono con una forza dirompente, a volte persino incontrollabile. Il cervello recepisce, elabora, ma lo fa sempre all’interno […]

  

Sterilizziamo i drogati

È tutta questione di… tristezza. Nel leggere questa notizia non possiamo che provare un sentimento diffuso di tristezza, come appunto scrivo, anche se è confuso ad altri sentimenti, che forse molto spesso non abbiamo il coraggio di riconoscere ed esprimere. Specialmente in questi casi. Eppure, proprio per quel bambino, mi sento anche io in dovere di dire ciò che la notizia ha suscitato nella mia mente: ripugnanza, ribrezzo e schifo per quello che resta di questi miseri esseri umani, decisamente lontani dal ruolo di genitori. Purtroppo, in questo sistema solare e per tutta la nostra specie umana, è impossibile crescere […]

  

Padre Pio e la tristezza atea…

È tutta questione di… tristezza. Quando si ama una persona la si vuole accanto, si desidera condividere con lei molto tempo della nostra vita. Il quotidiano, anzi, acquista un sapore diverso se ce la vediamo accanto, anche nel silenzio, non importa. Tutto diventa più bello, più importante e diverso, anche se nulla cambia effettivamente attorno a noi. È vero, non cambia proprio nulla. Ma quello che muta è ciò che si sente dentro, nell’invisibilità di quell’amore che ognuno di noi desidera per tutta la vita, come se la vita stessa fosse solo una questione di amore. E lo è, carissimi […]

  

Alla deriva esistenziale? Beh, forse lo vogliamo noi…

È tutta questione di… tristezza. Nel leggere questa notizia, oltre che alla dimensione scientifica della rivelazione, il mio pensiero va, ovviamente, a coloro che si affidano a questa pratica drogante. Sì, perché prima ancora di ragionare sulla questione della droga, penso sia importante fermare la nostra attenzione su ciò che viene prima della droga, ossia su quali possono essere i pensieri che inducono alcuni esseri umani a dedicare parte della propria vita, quando non tutta, ad una alterazione del proprio stato di coscienza. Gli stati della nostra coscienza, che in realtà non sono veri e propri stati, perché cambiano continuamente […]

  

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