Cirinnà, studia che ti fa bene!
È tutta questione di… ignoranza.
Questa è la sparata ante natale!
Oggi è Santo Stefano, e io ho mangiato e mangio carne. Ovvio, non sono antropofago, che è il termine scientifico per indicare il cannibalismo. Dunque, la senatrice, secondo la migliore tradizione politica dell’attuale parlamento, non sa quello che dice. In effetti, sarebbe stato sufficiente andare su wikipedia, per leggere, come fanno i bambini delle elementari, cosa significa essere “cannibali”. Ma, lo sappiamo, con i ministri che ci ritroviamo oggi – destra e sinistra, senza nessuna esclusione -, l’ignoranza, quella più crassa, offendente e meschina, fa parte del patrimonio “culturale” italiano. E, purtroppo, non solo italiano. Questo forse è il peggio.
Ho due cagnolini, maschio e femmina, splendidi e mangio carne. Forse faccio male, e in effetti, dal punto di vista etico, come scelta appunto comportamentale, me lo chiedo continuamente. Eppure, devo ammettere, che pur amando gli animali, in generale, non riesco a diventare vegetariano, anche se sto limitando, per ragioni scientifiche legate alla nutrizione, il consumo di carne rossa. Preferisco la bianca.
Il fatto è che utilizzare i termini giusti, nella nostra lingua e non solo nella nostra, è cosa utile, saggia, emblematica soprattutto quando si rappresenta un’istituzione. Io, come docente universitario, con tutti i miei limiti, rappresento, nello scrivere e nel parlare, questa istituzione, spesso nolente. Lo stesso dovrebbe accadere ai senatori e deputati. Certo, sapessero il significato del loro ruolo, ma forse non lo sanno. Sarà, forse, il caso di ricordarglielo?