26Set 22
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Non basta vincere le elezioni per risolvere la crisi politica che sta affossando l’Italia. Smaltita l’euforia, chi governa dovrà portare risultati. E vista l’attuale situazione anche in ambito internazionale non riesco proprio a essere ottimista. Vedo nubi all’orizzonte e una nazione eccessivamente divisa. Qualcosa però la pretendo anche io. E faccio un appello accorato alle menti brillanti, celebri o meno, che periodicamente annunciano di volere andare via dell’Italia in caso di vittorie politiche non gradite. Siate coerenti per una volta nella vita. Andatevene via sul serio. In aereo. A piedi. Lungo i sentieri di montagna. Con il treno. In automobile. […]
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30Nov 17
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«Qual è il piatto di lenticchie? Come lo misuriamo?». Il segretario della Cisl, Annamaria Furlan, ieri ha replicato duramente alle sprezzanti parole di Massimo D’Alema che ha accusato i sindacati che non scenderanno in piazza con la Cgil contro la legge Fornero e la manovra di aver seguito l’esempio biblico di Esaù. «Non se ne può più di ricevere lezioni da chi la Fornero l’ha votata. D’Alema. Gente come lui usa linguaggi un po’ retro, bisogna andare indietro a tanti anni fa per ritrovare espressioni come “chi non la pensa come me è un venduto“», ha aggiunto. L’attacco all’ex presidente […]
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07Nov 17
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Nelle ultime settimane i segretari di Cgil, Cisl e UIl (rispettivamente Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo) hanno intensificato il pressing per ottenere uno stop all’adeguamento dell’età pensionabile che, in base alla normativa vigente visto l’allungamento dell’aspettativa di vita media degli italiani, dovrebbe salire da 66 anni e 7 mesi a 67 anni dal primo gennaio 2019. L’incontro di ieri a Palazzo Chigi con il governo è stato poco fruttuoso: più che concedere un’estensione dell’Ape social a una decina di categorie di lavori usuranti (tra cui maestre dasilo, camionisti e infermieri) il governo non può fare perché gli […]
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10Mar 17
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Il Comitato ristretto della commissione Lavoro della Camera ieri ha approvato il testo unificato per la riforma dei voucher introducendo una serie di restrizioni sull’utilizzo dei buoni lavoro in modo tale da evitare, previo pronunciamento della Corte Costituzionale, il referendum abrogativo indetto dalla Cgil su questo strumento di pagamento dei lavori occasionali. Non si sa ancora se il testo unificato diventerà un disegno di legge o un decreto, l’unico obiettivo, ribadito dal ministro Giuliano Poletti, è quello di evitare una consultazione le cui ripercussioni politiche sulla tenuta del governo potrebbero essere imprevdibili. Qui di seguito riassumiamo i contenuti della riforma […]
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21Feb 17
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Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (Civ) dell’Inps non ha approvato per la prima volta dalla sua istituzione il Bilancio preventivo per il 2017. La motivazione ufficiale è «la mancata attuazione degli indirizzi a suo tempo dati» per via di «carenze di risposte da parte dell’Istituto su punti rilevanti (ad esempio crediti contributivi, patrimonio immobiliare) oggetto di osservazioni anche da parte del Collegio dei sindaci e del ministero del Lavoro». E proprio al dicastero guidato da Giuliano Poletti ritornerà la palla in quanto dovrà farsi carico di concludere un iter che si è bloccato. «La decisione del Civ non ha conseguenze sui […]
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08Feb 16
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«La crisi economica ha amplificato e accelerato scenari che ci impongono nuove riflessioni sul ruolo delle associazioni di rappresentanza che non è in crisi solo perché non vengono più convocate le associazioni a Palazzo Chigi». Sono mesi che il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, batte con insistenza sul tasto delle riforme della legislazione delle relazioni industriali. «La rappresentanza deve riuscire a cambiare passo per essere in grado di rispondere in modo adeguato ai bisogni reali dei propri associati e del Paese, bisogni che sono continuamente in evoluzione», ha sottolineato spesso il numero uno delle Cooperative bianche. «Serve una […]
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13Apr 15
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Che bel bacio quello tra il segretario della Cgil, Susanna Camusso, e il leader della Fiom, Maurizio Landini, alla manifestazione romana di Piazza del Popolo lo scorso 28 marzo! Sembrava di rivivere veramente gli anni ’70! Il numero uno dei metalmeccanici ha lanciato una piattaforma politica, la cosiddetta «Coalizione sociale» per incalzare la politica sui temi più cari ai rappresentanti dei lavoratori: abolizione del Jobs Act (cioè ripristino in toto dell’Articolo 18 e del divieto di licenziamento senza giusta causa), maggiore tutela per le fasce deboli, investimenti pubblici e aumento delle tasse sulla ricchezza. Ma quel bacio era anche una forma […]
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30Gen 15
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Milano. La testa del corteo guidato da Lando Maria Sileoni (Fabi) e Susanna Camusso (Cgil) La Cgil “operaia” di Susanna Camusso sfila, per la prima volta, a fianco dei colletti bianchi bancari iscritti alla Fabi di Lando Maria Sileoni (la principale sigla del settore con oltre 100mila iscritti) per ottenere il rinnovo del contratto nazionale del credito. E’ questo il principale dato politico dello sciopero che oggi ha portato – calcolano i sindacati – 30mila bancari in piazza in quattro città italiane, all’acme della guerra in corso con l’Abi, la lobby delle banche: il 90% delle filiali è rimasto chiuso e a […]
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Wall & Street © 2024
12Gen 15
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Venerdì 30 gennaio sportelli chiusi: è stato, infatti, indetto un nuovo sciopero generale dei 309mila bancari italiani. L’iniziativa, il cui annuncio era atteso da fine novembre dopo la rottura delle trattative con l’Abi sul rinnovo del contratto, è stata lanciata con un hashtag «#sonobancario al servizio del Paese». Oltre all’astensione dal lavoro sono previste quattro grandi manifestazioni: a Milano, Ravenna (sede della Cassa di Risparmio presieduta dal numero uno dell’Abi Antonio Patuelli), Roma e Palermo. Le organizzazioni sindacali di categoria Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Dircredito, Ugl Credito, Sinfub e Unisin protestano inoltre «contro la decisione unilaterale di Abi […]
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Wall & Street © 2024
12Giu 14
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Il recente sciopero dei dipendenti e dei giornalisti della Rai, le agitazioni del trasporto pubblico locale, lo stallo nel rinnovo del contratto Fiat sono tutti sintomi di un malessere profondo delle relazioni industriali. «Colpa della crisi», si potrebbe dire. Vero, ma fino a un certo punto. C’è un’incomunicabilità profonda tra rappresentanti dei lavoratori e aziende, tra sindacato e politica. Un’incapacità di ascoltarsi e di comprendere che ha radici profonde e che abbiamo cercato di tratteggiare attraverso questo intervento di Angelo Pasquarella, amministratore delegato di Projectland ed esperto di sociologia del lavoro. «Atteggiamento sindacale contro atteggiamento antisindacale. Il tema […]
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