È tutta questione di… cliché. Dopo aver letto questa notizia, certo la mia conclusione non poteva essere diversa da quella espressa nel titolo. Non penso sia interessante fare riferimento al mondo dei rapper, mentre ritengo utile, forse, notare con quanta vecchiezza intellettuale e pena cognitiva si affronta il tema dell’immigrazione. Che qualcuno in questa nazione, dopo aver visto alcuni servizi televisivi sulle condizioni di vita degli immigrati nei centri di “dis-accoglienza” ad opera delle cooperative, oppure a seguito di ciò che quotidianamente si incontra per strada, possa sostenere che si “ammirano” queste persone è davvero triste, e forse persino drammatico. […]