Van Aert salta il Lombardia: “Vado in vacanza…Senza bici”

L’annuncio arriva dalle colonne del quotidiano belga “Dernière Heure”: Wout Van Aert non sarà al via sabato al Giro di Lombardia, ultima classica monumento della stagione. Il 27enne ciclista belga della Jumbo-Visma, argento nella prova in linea ai Giochi di Tokyo, ha deciso di chiudere in anticipo l’annata agonistica e si prenderà una vacanza di tre o quattro settimane: “La stagione è stata molto impegnativa- spiega al quotidiano di Bruxelles- Ho bisogno di un lungo periodo di riposo. Non vedo l’ora di fare una vacanza con mia moglie, mio figlio e senza la bici. Forse, un paio di volte, metterò […]

  

In bici tiri su i manicotti ed è finita l’estate….

Il meteo dà pioggia. E viene da chiedersi cos’altro potrebbe dare visto che da qualche giorno l’autunno fa l’autunno sul serio.  Per chi ama andare in bici la pioggia non è un bel compagno di viaggio. Non è che non si possa andare in bici…. Molti pedalano lo stesso anche quando piove,  si coprono e vanno. Eroi senza macchia e senza paura che non mollano mai, non si arrendono. Guai a parlar di rulli: ” I rulli? I rulli non esistono”. Pedalare sempre, in qualsiasi condizione e nonostante tutto per far girare le gambe e tenere allenata la volontà. E […]

  

Sarzilla, quando il triathlon non è più un sogno nel cassetto

Strana la vita, strano lo sport, strano anche il triathlon che può anche diventare il sogno che tiri fuori dal cassetto.  Qualche anno fa nuotare, correre e pedalare per Michele Sarzilla erano solo una passione da coltivare nel tempo libero (poco) perchè gli toccava lavorare.  Un’altra vita.  Ma a volte bastano un incontro, un allenatore, una squadra a farti cambiar pagina.  E così tre anni fa, prima di partire per la sua prima trasferta a Santo Domingo dove si era conquistato il diritto di partecipare alla tappa finale della Coppa del mondo di triathlon,  il bergamasco si dava dei pizzicotti […]

  

Quando lo sport d’altri tempi si riprende il futuro

Una delle più belle Parigi-Roubaix che si ricordi e non solo perchè ha vinto un italiano. L’Eroica che riporta sulle strade bianche di Gaiole e dintorni migliaia di ciclisti che pedalano sulle bici di una volta. Il campionato di calcio che si perde nelle vie sempre più complicate delle pay-tv  e torna a fare il pieno di ascoltatori alla radio…C’era una volta  lo sport d’altri tempi e pare stia tornando. L’arrivo di domenica al velodrome di Roubaix è una fotografia antica. Facce sporche, niente colori,  sponsor cancellati dal fango che riportano tutto indietro al tempo che fu. Non servono decine […]

  

Prosecco, una pedalata che risveglia i sensi

Parti da Valdobbiadene e, senza andare a medie siderali, vieni raggiunto dall’auto del fine gara a sei chilometri dal traguardo, dopo quattro ore e spiccioli  di onesto e gaudente  pedalare. E il risultato è fantastico perchè nel mezzo c’è tutta una corsa chiusa al traffico , senza un’auto che una, senza rumori se non il frusciare delle bici e senza pericoli perchè, grazie ai tanti volontari e grazie agli alpini che qui sono di casa,  è tutto presidiato,  controllato, indicato. C’è una pettorina gialla e una penna nera in ogni punto i cui serve, ci sono transenne, fettucce e birilli […]

  

Roubaix, dove eramo rimasti?

Domani, cinque minuti alle 11,  dopo due anni di attesa parte la Roubaix. E’ un dove eramo rimasti che vede finalmente il ciclismo riprendersi un pezzo della sua storia passata e futura. Annullata lo scorso anno e rinviata da aprile a dopodomani per la pandemia, la Roubaix sarà il solito rito di sempre. Sole, pioggia o vento.  Comunque vada da Compiegne al Velodrome sarà dura come solo questa corsa  sa essere.  Una storia lunga 257 chilometri e mezzo che è un racconto che non si interrompe mai che si è solo presa una pausa. Domenica si ricomincia e sarà la […]

  

Torna la Roubaix, il ciclismo si riprende la sua storia

Domenica, cinque minuti alle 11,  dopo due anni di attesa parte la Roubaix. E’ il ciclismo che si riprende un pezzo della sua storia passata e futura. Annullata lo scorso anno e rinviata da aprile a dopodomani per la pandemia, la Roubaix sarà il solito rito di sempre. Sole, pioggia o vento.  Comunque vada da Compiegne al Velodrome sarà dura come solo questa corsa  sa essere.  Una storia lunga 257 chilometri e mezzo che è un racconto che non si interrompe mai che si è solo presa una pausa. Domenica si ricomincia e sarà la solita magia, con lo stesso […]

  

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