È tutta questione di… disallineamento. Qualche giorno fa è apparsa la notizia di un’altra morte assurda. La notizia è passata praticamente inosservata, forse perché oramai ci stiamo così abituando a questi eventi. Morto in più morto in meno sembra che poco ci faccia effetto. Il ragazzo in questione desiderava con tutte le forze vincere quel concorso di bellezza perché pensava che questo gli avrebbe davvero cambiato la vita. In un certo senso ce l’ha fatta: è morto. Quello su cui vorrei riflettere non è tanto il modello consumistico della bellezza, come punto di riferimento esistenziale, né parlerò dell’evidente ignoranza di […]