Italia corrotta? Un podestà la salverà
È tutta questione di… scelte. È stata appena pubblicata un’indagine interessante sul grado di percezione della corruzione esistente nel mondo, tanto a livello culturale allargato quanto in riferimento alla parte politica delle diverse istituzioni nazionali. Da questo articolo, presente nella rivista Limes (www.transparency.org/cpi2014/results), emerge chiaramente che la nostra nazione, all’interno dell’Unione Europea, si trova agli ultimi posti. Siamo uno dei Paesi del Vecchio Mondo in cui i corrotti non vengono puniti per le loro malefatte e la percezione che il popolo possiede dei propri politici è tale che essi non sono considerarti in grado di soddisfare i bisogni dei cittadini, oltre che di prendersene cura. In sostanza, in Italia la circolazione di beni […]