È tutta questione di… consapevolezza. Nell’attuale vita quotidiana, molti oggetti culturali sono diventati veri e propri beni economici, ossia prodotti da acquistare e vendere, beni che, peraltro, vengono fabbricati in quantità sempre maggiori dalle grandi cooperative e multinazionali. La Disney e la Sony producono e commercializzano storie per bambini e canzoni, come molte aziende sponsorizzano una vasta creazione di programmi culturali, che variano dai concerti rock alle esposizioni nei musei. In sostanza, trascorriamo gran parte della nostra vita, spendendo molti dei nostri soldi, nell’acquisto di prodotti culturali che variano da un costo ragguardevole per i grandi eventi ai pochi euro […]