Nella moderna Italia
È tutta questione di… malvagità.
Risulta oltremodo significativa la relazione presentata nel febbraio del 2023 dal Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. Potete rendervi conto del fenomeno presso il sito dedicato.
Partiamo da considerazioni generali.
Il fenomeno è mondiale, e la nostra nazione presenta una situazione relativamente allarmante, perché non solo scompaiono stranieri minori e di cui non si ha denuncia, ma spariscono anche italiani minori, nonostante la denuncia. Il 25,73% di questi minori, di cui si ha, appunto, denuncia (e senza di questa non si può attivare la “macchina” governativa della ricerca), ossia 1062, risultano ancora introvabili, benché scomparsi nel 2022.
Ancora più inquietante, sempre all’interno della relazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, è la tabella che rivela cosa è accaduto negli ultimi 46 anni nella nostra nazione, rispetto a questo angosciante problema. Ebbene, dal 1° gennaio 1974 sino al 31 dicembre 2020, il totale dei minori scomparsi è di 136.884, di cui i ritrovati sono 90.467, mentre quelli ancora da ritrovare sono 46.417. Il totale dei minori scomparsi, divisi per nazionalità, è del 31,89% di italiani, contro il 68,11% di stranieri, e la divisione per genere rivela che il 36,37% sono femmine e il 63,63 sono maschi.
Se andiamo, ulteriormente, a indagare la divisione per fasce di età vediamo che i minori tra gli 0 e i 10 anni scomparsi in Italia sono 7.438; tra gli 11 e i 14 anni 26.733 e tra i 15 e i 17 anni sono 102.713.
Rispetto a questa ultima suddivisione per fasce di età, è importante ricordare che i minori che vanno dai 15 ai 17 anni scompaiono volontariamente, proprio perché decidono di lasciare il nostro Paese, in seguito a maltrattamenti o litigi frequenti in famiglia, oppure abbandonano istituti di accoglienza nei quali sono collocati.
Risulta, invece, decisamente difficile credere che questo sia accaduto, da 46 anni, nella civile Italia, ai minori che vanno da 0 a 10 anni.
Mi domando: come mai questa situazione attuale non interessa nessuno e nessun politico o media ha dato notizia della scomparsa in Italia di questo esercito invisibile di minori? Che fine fanno e dove vanno, oppure, peggio, dove finiscono… in quali maglie di spaventose reti malefiche?
Finiscono in circuiti in cui i minori hanno una aspettativa di vita di circa 2 anni, perché vengono dati in pasto a pedopornografia, sfruttamento lavorativo, trapianti di organi e chissà cos’altro.
Tutto questo mi sembra oltremodo triste, e forse dovremmo, come società tutta, prendere coscienza di un problema enorme, incentivando tutte quelle forme di tutela dell’infanzia di cui spesso ci riempiamo la bocca, ma che ignoriamo nella nostra pratica quotidiana.