«Non fatevi imbrogliare!»

    Da lunedì arriva sul mercato un nuovo Btp Italia, il buono del Tesoro indicizzato all’inflazione (indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi) . Il collocamento, curato dai dealer Banca Imi e UniCredit, durerà dal 4 al 6 aprile salvo chiusura anticipata e il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito è pari allo 0,40 per cento. Il titolo scadrà l’11 aprile 2024, dunque avrà una durata di otto anni. Il Btp Italia ha sempre avuto molto successo: è un titolo di Stato, si mettono i soldi al sicuro e si spunta un […]

  

Obbligazionario ultima spiaggia

I mercati finanziari stanno attraversando una fase transitoria e, soprattutto in Europa, sembrano aver smarrito direzionalità nel movimento di recupero. Nel fine settimana i dati sul mercato del lavoro americano saranno determinanti poiché consentiranno di valutare la consistenza delle indicazioni positive giunte dall’ultima riunione della Fed e dall’Ism manifatturiero. Secondo Aldo Martinale, responsabile funzioni Studi e Analisi di Banca Intermobiliare, occorre muoversi con cautela. «In questo contesto, confermiamo la preferenza ad assumere rischio attraverso la componente obbligazionaria, sia corporate che debito emergente in valuta, mentre optiamo per un atteggiamento di maggiore prudenza per la componente azionaria», ha commentato. «L’Europa, pur mantenendo diversi elementi di appeal (fase più […]

  

Confindustria tifa Renzi

  Questa volta non sono i gufi a insidiare la tranquillità e la decisa azione riformatrice del premier Matteo Renzi! Una benevola aquila, infatti, gli si è posata sulle spalle e mostra di condividere il percorso tracciato dal presidente del Consiglio in materia di politica economica. Si tratta del rapace che simboleggia Confindustria. Oggi, infatti, il Centro studi di Viale dell’Astronomia ha pubblicato una sapida nota intitolata «Conti pubblici più flessibili per sostenere le riforme»  che sembra dare ragione in tutto e per tutto alle istanze del capo del governo. Sia ben chiaro: il nostro blog non fa politica, anche […]

  

Banche in sofferenza

  Il tema del giorno a Piazza Affari è, giustamente, la fusione tra il Banco Popolare e la Banca Popolare di Milano. Nasce il terzo polo bancario italiano (delle stesse dimensioni di Monte dei Paschi), si brinda al primo successo della riforma delle Popolari e alla bravura di Alberto Nagel, ad di Mediobanca, che tanto si è speso negli ultimi anni per la riuscita di questa operazione. Insomma, non c’è nessuno che, apparentemente, sia scontento (soprattutto a Roma visto che il premier Renzi e il ministro dell’Economia Padoan possono affermare di aver rimesso in moto il sistema delle aggregazioni). Magari non staranno […]

  

«Matteo, impiccati!»

Narra Giulio Cesare Croce che Bertoldo, condannato a essere impiccato dal re Alboino, come ultimo desiderio chiese di scegliere l’albero al quale offrire il collo. Il monarca, affezionato al contadino sebbene adirato per la sua salacità, gli fece la concessione. Il sagace villano scelse, dopo un lungo girovagare con i suoi boia, un albero di fragole e Alboino, divertito dallo stratagemma, lo graziò. Anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo aver supinamente accettato le regole del bail-in bancario e fatto oggetto della protervia tedesca che non ammette sovvenzioni per la gestione dei crediti in sofferenza, è sostanzialmente condannato all’impiccagione. […]

  

«Serve un new deal per il lavoro»

  «La crisi economica ha amplificato e accelerato scenari che ci impongono nuove riflessioni sul ruolo delle associazioni di rappresentanza che non è in crisi solo perché non vengono più convocate le associazioni a Palazzo Chigi». Sono mesi che il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, batte con insistenza sul tasto delle riforme della legislazione delle relazioni industriali. «La rappresentanza deve riuscire a cambiare passo per essere in grado di rispondere in modo adeguato ai bisogni reali dei propri associati e del Paese, bisogni che sono continuamente in evoluzione», ha sottolineato spesso il numero uno delle Cooperative bianche.   «Serve una […]

  

Lo #shabadabada bancario

Il Giornale ha sempre messo in evidenza come il salvataggio di BancaEtruria avesse un risvolto politico visto che l’istituto aretino prima del commissariamento annoverava come vicepresidente il padre del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. Ieri il Consiglio dei ministri ha varato un decreto legge che consente al nuovo Fondo di Risoluzione delle crisi (veicolo che sarà partecipato dal complesso del sistema bancario italiano) di evitare il fallimento della Popolare dell’Etruria e di altri tre istituti commissariati da tempo (Banca Marche, CariFerrara e CariChieti). C’è molto più di uno #shabadabada, l’hashtag che viene usato per evidenziare le foto del bel […]

  

La sindrome cinese non fa paura

Il crollo del mercato cinese non è l’avvisaglia di una nuova recessione mondiale. Di un nuovo (e temutissimo) stop dell’economia globale si potrà parlare se e solo se gli Stati Uniti evidenzieranno segnali di arretramento. Per ora non alle viste. Anche perché il governatore della Fed, Janet Yellen, sta seriamente meditando sul programmato rialzo dei tassi il cui primo effetto sarebbe, appunto, quello di rallentare il progresso del Pil a stelle e strisce. Secondo Michele De Michelis, responsabile investimenti di Frame Asset Management, la correzione dei mercati evidenziatasi ad agosto è una situazione «normale» che ricorda molto da vicino quanto […]

  

Bloccare lo sfratto con un ricorso

Uomini e donne messi in ginocchio dalla crisi che, avendo perso il lavoro o dovendosi accontentare di un reddito molto basso, non hanno più i soldi per pagare la rata del mutuo. C’è una speranza anche per voi. Wall & Street vi hanno già raccontato come liberare un immobile da un inquilino moroso abbia un costo che può raggiungere e superare i 10mila euro. I proprietari hanno giustamente ragione nel sostenere i propri diritti. È, tuttavia, opportuno osservare anche quello che succede dall’altra parte della barricata. Si tratta di persone che, forse, hanno fatto il passo più lungo della gamba perché […]

  

«Affamate la Bestia!»

  Avremmo potuto parlare un’altra volta della Grecia, di come ciò che si accaduto con la sottoscrizione dell’accordo di lunedì scorso rappresenti una sconfitta per tutti. Per i greci che dovranno sorbirsi una nuova austerity peggiorando le proprie condizioni economiche e per i Paesi dell’Eurozona che continueranno a prestare denaro all’Ellade senza avere concrete speranze di rivederlo indietro. La Bce di Mario Draghi e il Fondo Monetario Internazionale di Christine Lagarde parlano di taglio del debito non a caso. Wall & Street si era schierata a favore di un compromesso che consentisse alla Grecia di restare in Europa: lo si […]

  

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