È tutta questione… omicidio. Morire perché l’aver proposto 12 denunce per maltrattamenti e minacce  di morte è servito a nulla. Perché nessuna denuncia è stata seguita da atti di indagine. Non procedere al sequestro del coltello con cui l’omicida aveva preventivamente minacciato la sua vittima, “dato il radicamento del proposito criminoso e la facile reperibilità di un’arma simile”, ovvero perché la convinzione così profonda di uccidere avrebbe spinto a munirsi di un altro coltello. Non disporre l’interrogatorio del minacciante, perché non gli avrebbe comunque impedito di uccidere dato, che l’essere interrogato gli avrebbe soltanto fatto capire “di essere attenzionato dagli […]