È tutta questione di… evoluzione. Ho atteso a scrivere quello che leggerete. Penso, però, che sia venuto il momento di ragionare sulla temperie culturale che comincia ad essere pesante, opprimente e negativa. E mi riferisco alla possibilità di esprimere le proprie idee, le proprie convinzioni senza suscitare reazioni di aggressività spropositata, decisamente viscerale. Eppure, sembra che l’imperativo categorico kantiano sia quello di produrre odio, anche quando con pacatezza si difendono situazioni esistenziali emarginate, sottovalutate, ma vantaggiose certamente a coloro che le procurano. La sinistra italiana è al macero. Divisa e suddivisa in mille personalismi, totalmente allo sbando e senza nessuna credibilità, […]