Quando la magistratura è femmina…

È tutta questione di… architettura cerebrale. Questa volta è necessario che vi inviti a visionare più riferimenti ipertestuali, che sono andato a cercare, per verificare che la notizia non fosse falsa. E troverete anche un tono che non mi appartiene, ma devo in qualche modo comunicare tutto il mio sdegno. Non mi sembrava possibile, mentre leggevo. Eppure no, mi sbagliavo. Andate anche voi a vedere. Su Il Giornale, Il Secolo d’Italia, La Repubblica e infine TG Com 24. Quindi, quando viene violentata una donna che sembra un maschio, il suo organo sessuale assume un carattere maschile e plausibile di violenza. […]

  

Argento vivo

Tutta questione di… scheletri nell’armadio. La notizia ha fatto il giro del mondo. Sono molti i media che ne parlano. D’altra parte, in Toscana esiste un detto: “il più pulito c’ha la rogna“. Direi che è perfettamente in sintonia con l’attivismo erogeno-oro-sessuale della nostra para-attrice. Nello stesso tempo, devo ammettere che, molto probabilmente, il personaggio non avrebbe avuto altra scelta che procedere così, come ha fatto, e non mi riferisco ai soldi elargiti affinché tutto venisse messo a tacere, ma all’azione in sé. Io ho una concezione della bellezza vetusta. Sono abituato al Rinascimento italiano e alla successiva elaborazione realistica […]

  

Sesso da suore

Tutta questione di… coerenza. Il florilegio giudiziario europeo di queste ultime settimane ci ha regalato un’altra perla. I giudici spagnoli hanno diramato al mondo femminile un vademecum composto da una sola regola. Da rispettare nel caso in cui una femmina umana si ritrovi nel bel mezzo di un rapporto sessuale: se questo rapporto non è consenziente, donna, tieni aperti gli occhi ed urla più forte che puoi. Una regola aurea da ricordare sempre. Ricorda, cara femmina: se chiudi gli occhi e rimani muta mentre un maschio para-umano, o due, o un intero branco ti possiede nell’androne di un palazzo, ed […]

  

Sesso gratis

È tutta questione di… nudità. È doveroso da parte mia commentare, questa incredibile, ma purtroppo vera, notizia. Come uomo provo tanta rabbia e le reazioni che ne conseguono potrebbero essere simili a chi agisce con occhio per occhio, dente per dente. Sono però un uomo di pace e cerco sempre di osservare il mondo dalla parte del positivo. Soprattutto nella posizione di colui che non giudica, ma descrive e tenta di interpretare gli eventi dal punto di vista antropologico e mentale. Il web e i media tutti, focalizzano due aspetti fondamentali e presenti in queste letture. Il primo è che […]

  

La milanese ha goduto?

È tutta questione di… educazione. Una signora attempata milanese scopre, forse, nuove frontiere del piacere? Una serie di notizie, che vanno tutte nella stessa direzione, ma questa, dal mio punto di vista, può essere considerata quella che raggiunge il culmine. E sembra che l’autore sia nero vestito di nero. Abbiamo però altre testimonianze che ci fanno pensare possa esserlo, ad esempio quello che è accaduto lo scorso luglio a Bari. Ma sono altri ancora i casi. Sono le spiagge italiane le responsabili, e ovviamente coloro che le frequentano. Sarcasmo, il mio, che dovrebbe essere fuori luogo, visto la gravità della […]

  

Un normale stupro

È tutta questione di… indecenza. Questa è la notizia e le mie considerazioni sono le seguenti. Ciò che è significativo, dal mio punto di vista, è la mentalità di questi rappresentanti delle Istituzioni che forse non capiscono cosa significa rappresentare, e quindi, penso, siano l’espressione di una carenza neuro-cognitiva. E questo è il primo punto. Il secondo, è la facilità con cui si utilizzano locuzioni e frasi e che fanno parte del vivere popolare comune, e mi riferisco al termine bambinata, come se le cose che fanno i bambini fossero necessariamente insensate. Ecco, ho l’impressione che i bambini istituzionali della […]

  

Consigli per stupratori… e non

È tutta questione di… conoscenza. Ho letto con attenzione questo articolo, e consiglio di farlo a chi segue questo blog. Le considerazioni in esso contenute partono proprio da questa lettura. Sono d’accordo con l’autrice quando denuncia l’ipocrisia necessaria ai media per fare ascolti, e farci credere che tutti i setting operativi che propongono siano veri, reali ed efficaci. No, direi proprio di no. Anzi, siamo decisamente di fronte alla messa in scena di falsità sempre più funzionali al mantenimento di cervelli anestetizzati di spettatori ancora ignari, nella maggioranza dei casi, che è fortemente voluto ai fini dell’audience e dello share. […]

  

Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>