Per chiarire

È tutta questione di… decenza. I dibattiti sull’immigrazione e sulla cittadinanza hanno lontane radici. I concetti di razza e di etnia non possiedono alcun fondamento biologico. Entrambi sono costrutti culturali, ossia vere e proprie convenzioni antropologiche. Ciò nonostante, queste costruzioni culturali esercitano una profonda influenza nelle pratiche di vita quotidiana umane: incidono sugli schemi di azione, sulla struttura sociale dei gruppi e contribuiscono al mantenimento delle perduranti disuguaglianze di potere e di risorse tra i diversi gruppi umani. In quest’ottica, più o meno consapevolmente, i termini di razza e di etnia sono parte della propria identità, perché influenzano la nostra […]

  

“Volere” in Italia? Impossibile

È tutta questione di… avidità. All’interno del comportamento di una persona, la normale tendenza ad agire dovrebbe derivare dalle motivazioni personali. Queste ultime sono stimolate da una serie di incentivi situazionali, ossia contingenti e legati alle vicende di vita individuali. In quest’ottica, gli obiettivi individuali che ogni persona persegue, all’interno di un preciso periodo storico, dovrebbero derivare da motivi e bisogni persistenti. Sorge quindi spontanea una domanda: se le nostre azioni sono il frutto di questi motivi e bisogni, a cosa serve attivare un processo di volontà? In realtà, per compiere azioni che sono il frutto di una relativamente libera […]

  

Istruire… certo, ma chi?

È tutta questione di… precisione. Partiamo dalla lettura di questo articolo, all’interno del quale troviamo alcuni dati statistici che fotografano una nazione davvero mal ridotta, almeno in campo educativo. Non è certo una novità, purtroppo… visto che le cose stanno in questi termini da parecchi anni, oramai. Quando qualche movimento politico parla di importanza della famiglia e di una scuola che non sia chiamata a farne le veci, ma la completi invece socialmente e formativamente, significa che il dover fare qualcosa, appunto politicamente, sta diventando una vera e propria urgenza. E questi dati lo confermano, con la solita evidenza che […]

  

Rituali e feste italiane

È tutta questione di… parole giuste. Nelle società tradizionali, la distinzione tra lavoro e non lavoro è del tutto assente. In queste società, lo sport, il tempo libero, il gioco e l’intrattenimento, costituivano normali attività sociali di gruppo, assolvendo a diverse funzioni culturali. Se vogliamo prescindere da aspetti utilitaristici ed economici, alcune attività che fanno parte oggi del tempo non lavorativo, sembrano essere una vera e propria riserva di rituali antropologici. Attività cognitive con forte impatto emozionale, tanto capaci di unire quanto di dividere (la caccia, il calcio, le maratone i Festival musicali), puntualizzano la nostra vita contemporanea di segni […]

  

Ipocrita agglomerato umano

È tutta questione di… follia. La tristezza di questa notizia, assieme a quella di molte altre, concernenti situazioni simili, è abissale e sembra difficile credere che riusciremo a vedere un giorno, un mondo più giusto, migliore e solidale. Eppure, lo sapete bene voi che mi leggete da anni, cerco sempre di essere ottimista e faccio in modo che la speranza sia davvero l’ultima a morire. Ci fu un tempo in cui, in quella zona del mondo, quando governava lo Scià di Persia, ed io ero giovane, la donna godeva di libertà, rispetto e considerazione. Le cose sono evidentemente cambiate in […]

  

Dentro di noi

È tutta questione di… stile di vita. La vita è un fenomeno. Accade al di fuori di noi, indipendentemente da noi. È quindi un fenomeno esterno a noi stessi. Se questo è vero (sia dal punto di vista evolutivo che esistenziale…), come è vero, possiamo subito affermare che la qualità della nostra vita dipende da ciò che la nostra mente elabora su sé stessa, in relazione alla mente degli altri. In altri termini, ciò che accade dentro di noi stabilisce e crea la differenza rispetto a ciò che accade fuori di noi, perché al di fuori di noi vi sono […]

  

Europa e Italia: sensazioni e percezioni

È tutta questione di… mediocrità. In ottica scientifica, specialmente in quella neurofisiologica, esiste una differenza fra la sensazione e la percezione. Con il primo termine ci si riferisce alla capacità dei nostri sistemi sensoriali di registrare e conservare l’energia, esterna e interna, con la quale un qualsiasi stimolo giunge a noi. Con il secondo termine ci si riferisce al complesso processo di ricostruzione, trasduzione e reazione valutativa che il nostro cervello, dunque anche la mente, produce nel trattare adattativamente la stimolazione ricevuta. In sostanza, mentre la sensazione ci mette in comunicazione con il mondo interno ed esterno a noi, la […]

  

Altruismo e adozione

È tutta questione di… salvaguardia. Soltanto quando abbandoniamo i nostri simili, da tutti i punti di vista, compresi quello culturale e quello etnico, siamo nelle condizioni di incontrare davvero il diverso da noi. Soltanto quando rischiamo, coscientemente e volutamente, di diventare stranieri su questa terra, rispetto a tutto e a tutti, iniziamo un cammino in cui il nostro andare diventa cercare di ritrovarci in ogni cosa, in ogni situazione e persona. Dobbiamo imparare ad abbandonare la nostra casa, senza per questo lasciare le nostre radici soltanto in balia di antichi ricordi, per spostarci verso la terra promessa che desideriamo e […]

  

Verso questo settembre

È tutta questione di… scienza utile. Durante il fecondo periodo storico degli anni Sessanta-Settanta, una serie di antropologi culturali ipotizzano che tutte le comunità umane si trovino nella necessità inderogabile di assumere una posizione verso cinque valori fondamentali. In sostanza, tutti gli uomini, a qualsiasi latitudine e longitudine, ed in qualunque tempo, assumono una posizione rispetto a: a) la natura umana; b) il rapporto dell’uomo con la natura; c) il senso del tempo (passato, presente e futuro); d) l’attività ed e) le relazioni sociali. Nasce, sulla base di questi cinque elementi, una delle definizioni che più preferisco del termine cultura, […]

  

Sub specie aeternitatis

È tutta questione di… consapevolezza. Spinoza ipotizza che l’uomo, attraverso l’intelletto, possa guardare la realtà “sub specie aeternitatis“, così come la vede Dio, in maniera totalizzante e assoluta. La ragione, dal canto suo, stabilisce soltanto corrette connessioni causali, procedendo discorsivamente, ma non giunge mai alla comprensione unitaria del reale. L’intelletto invece – operante intuitivamente – rivela che tutte quelle cause colte dalla ragione sono effetti di una causa infinita, da cui tutto deriva: Dio. La superiorità dell’intelletto sulla ragione risiede, secondo Spinoza, nella capacità del primo di cogliere la realtà nella sua interezza attraverso un colpo d’occhio intuitivo (dal latino […]

  

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