La struttura sociale

È tutta questione di… saper giudicare. All’inizio di un nuovo anno accademico, il primo giorno di lezione, entrato in aula, ogni studente si guarda intorno alla ricerca di visi conosciuti e alcuni riescono a fare un cenno di saluto a un paio di amici. Individuata l’aula, all’interno della quale gli studenti si devono recare, per la prima lezione del corso programmato dall’ateneo (o dalle scelte che ogni studente ha compiuto nella compilazione del proprio piano di studi), si occupa un posto e si comincia a fare due chiacchiere con il compagno seduto accanto. Pochi minuti più tardi, entra in aula […]

  

Le parole della tristezza

È tutta questione di… umanità. David Karp scrive un testo intitolato Parlando di tristezza (Karp D., 1996, Speaking of Sadness, Oxford University Press, New York). Alla base di questa sua ricerca risiede l’idea dell’interazionismo simbolico, secondo la quale se esaminiamo i modi attraverso cui le persone attribuiscono un senso al proprio mondo, utilizzando i significati che il linguaggio attribuisce alle proprie azioni e a quelli degli altri, è possibile comprendere l’interiorità umana. Una ricerca di questo tipo si fonda, evidentemente, sull’idea che è possibile individuare una sintonia tra il ruolo che i simboli svolgono nella vita quotidiana e il linguaggio. […]

  

Diaspore

È tutta questione di… contraddizioni. Un altro modello migratorio globale è rappresentato dalla cosiddetta diaspora. È il fenomeno per cui una popolazione abbandona il proprio Paese di origine e si disperde in diversi Paesi stranieri, anche se mantiene la propria identità culturale e, spesso, i legami con gli altri gruppi di emigrati (oppure con la madrepatria). Facendo riferimento agli studi di Robin Cohen (2008, Global Diasporas), è possibile individuare quattro diverse categorie di diaspora, in base alle cause che la determinano. Diaspora di vittime, ossia quella generata da eventi particolarmente negativi e drammatici, come è accaduto, per esempio, per gli […]

  

Considerazioni generali

È tutta questione di… consapevolezza. Bene… abbiamo in carica un nuovo governo e mi sembrano d’obbligo alcune considerazioni del tutto antropologico-mentali, e poco partitiche. D’altronde, sono un antropologo della mente, e diventa per me difficile pensare come se non lo fossi. Gli italiani hanno espresso la loro preferenza, secondo una percentuale chiara e precisa. E la conseguenza è ciò che è accaduto in questi giorni: velocità e (almeno per me…) chiarezza circa possibili rotte che lo stesso governo dovrebbe intraprendere e soprattutto seguire. Dopo molti anni in cui non si votava, oppure si votava e la chiarezza dalle urne non […]

  

La condotta

È tutta questione di… realismo. Cosa è una condotta? Prima di rispondere, è bene fare qualche considerazione. Se qualcuno ci chiedesse da quale elemento davvero importante è caratterizzata la nostra giornata quotidiana, dopo aver pensato per qualche secondo diremmo tutti: dalla volontà, che è in realtà un intento di realizzare i nostri desideri, i nostri progetti per la giornata. In effetti, è proprio così. La nostra vita quotidiana si svolge all’insegna di questo imperativo che ci siamo posti, anche senza esserne molto consapevoli. E perché è così? Per un motivo banale e semplice, ma non per questo meno importante: perché […]

  

Le parole e le cose

È tutta questione di… intelligenza. Le parole sono un fatto importante. Creano il mondo, il nostro e quello di coloro che lo frequentano. E sono loro a permetterci di entrare, oltre alle azioni, nel mondo altrui. Insomma, le parole sono uno dei misteri più affascinanti della nostra umanità. Per questo motivo, è importante considerarle con attenzione. Avere nei loro confronti un grande rispetto, trattarle con dolcezza e determinazione. Scegliere una parola al posto di un’altra quando dobbiamo raccontare un fatto, oppure descrivere un paesaggio, fa la differenza. Anche il filosofo Ludwig Wittgenstein le considerava rilevanti. Perché attribuiscono sostanza al nostro […]

  

Il tempo della speranza

È tutta questione di… ingredienti per il benessere. Il tempo è il nostro cambiamento, oppure la nostra ripetizione, e noi non lo utilizziamo, perché il tempo siamo noi stessi (ovviamente, mi sto riferendo alla percezione cognitiva terrestre ed umana). Cerchiamo di chiarire questa affermazione. Quando tutte le mattine ci svegliamo, dopo aver iniziato a “carburare” consumando la colazione, cominciamo a pensare a quello che dobbiamo fare durante il giorno. La mente immagina come ci si deve vestire, per esempio. Quando siamo pronti per uscire chiudiamo la porta di casa alle nostre spalle e andiamo al lavoro. Con queste ed altre […]

  

Più veloci del tempo?

È tutta questione di… prudenza. Lo sappiamo bene: non conviene mai avere fretta. Non possiamo ottenere tutto e subito. Anche la donna, quando concepisce un figlio e ancor più quando il figlio nasce, deve rielaborare il suo rapporto col tempo. Nove mesi scanditi dalle tappe di sviluppo del feto, l’attesa del parto, la nascita e il tempo successivo dedicato totalmente al figlio rendono cosciente la madre che il tempo è del figlio e non più suo. Non possiamo fare i genitori più velocemente del tempo fisiologico di cui dispongono i figli per crescere. La gatta frettolosa fa i gattini ciechi. […]

  

Ombre senza luce

È tutta questione di… prospettiva. Forse, queste mie parole potranno essere scarsamente condivisibili, ma ho pensato molto prima di decidere di esprimerle, e farlo esattamente nell’ordine che troverete leggendole. Siamo in un momento storico mondiale denso di significati, perché siamo di fronte ad avvenimenti che, secondo me, possono sembrare tra loro scollegati, oppure lontani, mentre testimoniamo, ad una lettura più attenta, un “cambio di passo evolutivo” che ci viene chiesto. Non penso che, tranne che per qualche persona o gruppi di persone particolarmente sensibili, gli avvenimenti mondiali attuali siano letti come fenomeni legati a qualche preciso contesto culturale nel quale […]

  

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