È tutta questione di… ridicolaggini politiche. In questo periodo di festa, cercando di mettere ordine nei miei pensieri, spesso inseriti nel flusso di una velocità quotidiana direi quasi patologica, ho riflettuto sull’invito – che ho espresso anche qui, nel blog – a lasciare questo Paese. Mi sono riferito ai giovani, ovviamente, e in nome di un futuro che presumo essere migliore al di fuori dei confini nazionali. Certo, la situazione mondiale, esistenziale perché economico-sanitaria, non permette di continuare a pensare in questi termini in modo assoluto, perché, tranne che per la Cina, che sta ricavando benefici nell’aver sconfitto zio Covid-19 […]