È tutta questione di… consapevolezza. Certo, eravamo nel 1789… ed eravamo anche in Francia, una nazione decisamente diversa, nel bene e nel male (come accade in tutte le differenze…), rispetto alla nostra. E direi anche rispetto al mondo intero. Se non fossi, o almeno non cercassi di essere, attraverso la disciplina che porto avanti, un antropologo (e persino “della mente“) sarei, molto probabilmente, in una condizione mentale tendente alla tristezza. Perché scrivo questo? Penso sia sufficiente rapportarsi con i media, ascoltare almeno una volta al mese, i diversi telegiornali, leggere qualche articolo oppure assistere a qualche approfondimento politico, per rendersi […]