03Mag 21
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È tutta questione di… fragilità. In Europa, la nascita di vere e proprie strategie educative può essere datata intorno alla seconda metà Seicento. Da questo momento in poi emerge il concetto di infanzia, intesa come periodo di vita che deve essere accuratamente protetto e controllato. L’attenzione per il bambino non è però di tipo affettivo-emozionale, ossia legato alle reali ed infantili esigenze espresse dal non-adulto, quanto rivolta alla definizione di spazi all’interno dei quali collocare il bambino: scuole, istituti, asili, etc. Si inaugura così l’avvento di una concezione contraddittoria: accanto all’attenzione per il bambino con la creazione di spazi ad […]
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04Apr 19
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È tutta questione di… fragilità. Premetto che non provo nessuna umana pietà nei confronti di Said Mechaout, l’uomo che il 23 febbraio scorso ha ucciso Stefano Leo. Tuttavia, non giudico; lascio che una giustizia superiore lo faccia. Se ne parlo è soltanto perché, da antropologo della mente, vorrei capire i meccanismi mentali che inducono un uomo a togliere la vita ad un altro uomo, specialmente quando, alla base del gesto omicida, v’è una motivazione etichettabile, a tutta prima, come “razziale”. La prima domanda che mi sono posto è se, effettivamente, la ragione di questo omicidio sia razziale. Un accenno di […]
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14Mag 17
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È tutta questione di… fragilità. Sono spesso in giro per lavoro. Ultimamente percepivo qualcosa che mi rendeva triste. Come se fosse nell’aria. Eppure sono in un momento molto interessante della mia esistenza. Potrei dire che sono felice per quel che sono. Ringrazio sempre come buona abitudine, antica e che si rinnova sempre. Questi ultimi giorni li ho trascorsi a Milano, città che ti porta con i suoi ritmi dal centro alla periferia per incastrare appuntamenti, riunioni e pubbliche relazioni. Una città che parla da tempo tutte le lingue del mondo. Eppure, un comune denominatore, per me triste, presente a Milano […]
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16Mar 17
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E’ tutta questione di… fragilità. Il pensiero della morte di per sé turba. È l’ultimo cambiamento, quello irreversibile. Quando di mezzo ci sono i nostri giovani, è anche più difficile da accettare e siamo più propensi alla riflessione e a puntare il dito contro chi, secondo noi, è il potenziale colpevole, spesso non sapendo come i fatti sono realmente accaduti. E in casi come questi non lo sapremo mai. Non lo sapranno nemmeno i genitori di questo ragazzo. Almeno in questa vita, ora. In futuro, se credono in qualche cosa d’Oltre, forse. E’ chiaro che viviamo in un periodo storico nel […]
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22Dic 16
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È tutta questione di… pazzia. Dovevo in qualche modo farVi gli auguri di Natale, e i miei collaboratori hanno trovato questo meraviglioso video. Potete rendervi conto, senza troppi dubbi, della patologia psichiatrica emergente dei nostri politici e in particolare del presidente della Commissione Europea, un certo Junker. Ascoltate e osservate con attenzione, vi renderete conto non solo di quello che Junker afferma, ma, per esempio, dell’impassibile Mogherini che sta alle sue spalle: nessun sussulto, nulla accade che dimostri il turbamento degli altri presenti alla comunicazione. Se ciò che viene detto fosse vero, sarebbe qualche cosa di talmente originale e metafisico, […]
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21Apr 16
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È tutta questione di… pazzia. Ora, nel Regno Unito, in due comuni, è possibile chiedere, per ottenere risposta, se ci si sente “maschi”, “femmine”, oppure “in bianco”, ossia entrambi o nessuno dei due. Al di là del fatto che il quesito è posto a dei bambini, invitando i genitori ad osservare questa nuova possibilità, diventa subito interessante notare che per definirsi non appartenenti ai “maschi”, oppure alle “femmine” si debba lasciare lo spazio “in bianco”. Quindi, non essendo l’uno oppure l’altra si è la somma dei colori dello spettro visibile: bianchi. Il bianco, come sappiamo tutti, è dato dall’insieme di […]
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