Le feste natalizie in chiave spagnola

Vi siete mai chiesti perché gli spagnoli quando vi salutano al mattino,  alla sera o di notte, vi augurano sempre “Giorni buoni, sere buone e notte buone”? Sempre al plurale? In realtà è un usanza mutuata da una preghiera cristiana, che recita: “Che voi posate avere giorni/serate/notti nel nome di Dio e di tutti i Santi“. In pratica è rimasta l’usanza di augurare non uno, ma più un buon giorno, anche se ormai è ammesso anche il singolo “Buen día” che, tuttavia, si riserva alle persone amiche e intime. Anche per quanto riguarda i nomi delle festività, la Spagna ha un […]

  

La “grassa” lotteria di Natale regala mezzo miliardo di premi agli spagnoli

In Spagna sarà uno dei Natali più ricchi di sempre grazie all’estrazione del Gordo 2019, la super lotteria nazionale di Natale che in questa edizione ha distribuito 489 milioni di euro in premi in un solo giorno. Più della metà del montepremio finale corrisponde, comunque,  a decimi di quota con meno di 2.000 euro, pagati nei punti vendita, poiché in Spagna il numero di un biglietto può essere acquistato da più persone in modo che qualora fosse estratto proprio quel numero, si divide la quota. Un meccanismo che punta a premiare non pochi milionari, ma più gente possibile. Un concetto socialcomunista, possiamo […]

  

Madrid è più ricca della Catalogna. Il processo verso l’indipendenza non paga

Un nuovo dato conferma che il proces di alcuni catalani per ottenere la secessione da Madrid non fa bene all’economia della Catalogna.  Secondo l’INE, l’Istituto Nazionale di Statistica spagnolo il Pil (prodotto intorno lordo), nel 2018 la Comunità autonoma di Madrid – che conta su circa 6 milioni e mezzo di abitanti –  ha superato la Catalogna – circa 7 milioni e mezzo di abitanti – in termini di crescita economica e Pil. Nel 2018 il PIl della Comunità autonoma di  Madrid ha superato quello della Catalogna  di quasi 2 miliardi di euro. Le due regioni autonome da sempre gareggiano con numeri simili: solitamente […]

  

In Catalogna torna alta la tensione

Sono giorni di altissima tensione sociale e politica in Catalogna. Dopo l’attesissimo  clasico, tra Barcelona F.C. e Real Madrid, di mercoledì sera, è stato accompagnato, fuori dal Camp Nou, prima e dopo da una furiosa guerriglia urbana tra integralisti indipendentisti, ultrà del Barcelona, polizia e tifosi del Real.   Uno spettacolo sempre più vergognoso, animato da rancori politici, razzismo, antiche divisioni e violente rivalità. Novanta minuti che hanno  accompagnato il match tra le prime due squadre in testa alla Lega a pari punti. Una partita nervosa e noiosa, con gli occhi e le paure a quanto accadeva fuori dallo stadio di Barcellona, […]

  

La Cop25 di Madrid è stato un fallimento totale

Per la prima volta nella sua storia, la Conferenza dell’Onu sui Cambiamenti Climatici si è chiusa con un bel nulla di fatto, in pratica con un fallimento, dove nulla si è stabilito, nulla si è deciso, ma si è rimandato tutto ai lavori della prossima assemblea del 2020 a Glasgow, in Scozia. Eppure a comune accordo della società scientifica, il 2019 si chiuderà com l’anno peggiore per i dati su aumento della  temperature degli oceani, lo scioglimento dei ghiacci che dovevano essere eterni, la scarsa dei ghiacciai e tutte le altre catastrofi come inondazioni e siccità. Oltre 196 delegati e […]

  

La Spagna con i cannabis club, puliti e legali, aumenta il PIl

La liberalizzazione delle droghe leggere anche per l’uso ludico, oltre che medico in Italia viene visto come la vittoria dei narcos, mentre in altri Paesi è un business milionario, legale, pulito, che produce milioni euro in tasse, profitti e posti di lavoro. La cannabis appartiene sì alle sostanze psicotrope, come anche il Valium, lo Xanax e altri antidepressivi o calmanti comunemente venduti in farmacia, ma di origine chimica e con molto più potere di assuefazione. E lo scrive uno che non fuma nemmeno le sigarette, figuriamoci farsi le canne. Da semplice osservatore ho capito quanto sia stupido permettere agli spacciatori […]

  

Quando le sardine italo-spagnole cantano “Bella Ciao” a Madrid

Oggi, 14 dicembre, se passate per Madrid dalle parti della centralissima Puerta del Sol – che gli spagnoli chiamano soltanto Sol – quella sormontata dalla pubblicità del liquore Tio Peppe e con l’orso in bronzo che mangia dall’albero del madrogno per magiare il corbezzolo, per intenderci, potrete incontrare un capannoni di italiani, residenti nella capitale, unitisi al movimento delle sardine che canteranno “Bella Ciao”.  Lo slogan è “la Spagna non si Lega”, accompagnato da “somos màs que voxotros”, in riferimento al partito di estrema destra spagnolo, Vox. Oltre a cantare lo storico inno antifascista, ormai più che abusato – gli […]

  

Alla Cop25 di Madrid parla Greta, non invitata e poi il ministro Fioramonti, invitato

Ultime ore della Cop25, la Conferenza Mondiale dell’Onu sui Cambiamenti Climatici che si tiene a Madrid e che termina il 13 dicembre. Ieri è intervenuto anche il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti che ha parlato del progetto del Governo italiano di inserire dal settembre 2020 un’ora a settimana di insegnamento dedicato alla sostenibilità e ai cambiamenti climatici. “Siamo il primo Paese al mondo a farlo”, ha ricordato il ministro, che ha sottolineato l’importanza dell’istruzione e dell’educazione per il futuro del pianeta. “Vogliamo essere un esempio per gli altri“. Assieme al ministro Fioramonti sono intervenuti anche la ministra dell’Istruzione e della […]

  

La Spagna avrà un Governo (forse) dopo Natale

Se qualcuno pensava che ci sarebbe stata un’accelerazione per formare il Governo a Madrid, dopo la ripetizione elettorale di novembre, casca male. Gli spagnoli prima di vedere un nuovo, tanto anelato, esecutivo, dovranno aspettare almeno il 2020. Da febbraio l’ultimo esecutivo di Pedro Sánchez va avanti ad interim, in pratica per inerzia, gestendo l’indispensabile. Ma è dal 2018 che in Spagna c’è un bloqueo politico dovuto al fatto che la legge elettorale proporzionale non è più adatta per gestire il Paese dopo il crollo definitivo del bipartitismo che dal 1978 garantiva la rapida elezione di un governo.   L’11 novembre, […]

  

I treni spagnoli alta velocità vogliono entrare nel mercato italiano

La notizia che entro il 2022 i treni Frecciarossa percorreranno i binari spagnoli, portando l’Alta Velocità italiana sulla Penisola Iberica, in base ad alcuni accordi con il ministero dei Trasporti e dello Sviluppo, non sembra essere stata presa bene da Renfe, il gestore spagnolo delle ferrovie nazionali e dell’alta velocità. L’azienda spagnola non ha gradito la futura presenza italiana e vuole correre ai ripari e sta studiando come entrare nel mercato italiano e francese del business dei treni super veloci. La Spagna avrà così, da un lato liberalizzerà l’Ave (Alta velocità (e)spagnola) su un territorio che ha appetibilissime moderne linee predisposte più di quante attualmente […]

  

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