La minaccia indipendentista che nell’ottobre del 2017 rischiò di spaccare la Catalogna dalla Spagna con la celebrazione di un referendum di massa sull’autodeterminazione della comunità autonoma che voleva (e vuole) essere repubblica, produsse un gran paura nei grandi e piccoli risparmiatori. La Banca di Spagna ha calcolato che da ottobre 2017 a oggi, 32.600 milioni di euro (32 miliardi e 600 milioni di euro) sono stati spostati in altre comunità. Nei risparmiatori c’era la paura che il caos politico e il braccio di ferro con Madrid e il successivo commissariamento della Catalogna, facesse precipitare la situazione economica interna,  danneggiando i correntisti […]