La convivenza forzata aumenta le violenze domestiche

In Spagna la convivenza forzata in casa di alcune famiglie problematiche e no, sta producendo un aumento sensibile delle violenze di genere. E ancora una volta a soccombere sono le donne, madri, mogli e compagne. Lo testimonia l’impennata del +30% di chiamate al numero di assistenza gratuita  016. Il confinamento, oltre a produrre liti che sfociano in separazioni e chiamate ai propri avvocati, è la causa della violenza domestica, di cui la Spagna per anni è stata nelle prime posizioni in Europa per numero di vittime. I dati del ministero dell’Uguaglianza avvisano che dal 14 marzo al 15 aprile 2020, sono […]

  

Il Coronavirus manda in vacanza i tori di San Fermín

Il prossimo 6 luglio, a mezzogiorno, nella piazza del municipio a Pamplona non cominceranno i festeggiamenti de Las fiestas de San Fermin o Fermines. Non ci sarà il lancio del chupinazo, o txupinazo, per non fare arrabbiare i baschi. Il razzo solitamente annuncia l’inizio de Las fiestas e viene lanciato  da una persona (che solitamente rappresenta un’associazione di artigiani) scelta dai pamploneses. Il coronavirus ha cancellato una delle fiestas più antiche e famose di Spagna. Era successo prima, soltanto durante la Guerra Civile, tra il 1936 e il 1937 e nel 1978, quando uno studente morì a seguito di violenti disordini avvenuti […]

  

Spagna, non è più un Paese per vecchi

Se a Milano si piange per gli anziani morti al Trivulzio, antico ospedale di cura per anziani, la Spagna registra migliaia di decessi tra gli over ottantenni nelle varie cliniche e case di riposo del Paese. Giorno dopo giorno, aumentano le vittime del Covid-19 in Spagna. Si scopre che la Catalogna non ha conteggiato i decessi avvenuti fuori dagli ospedali dell’autonomia, mentre molte case di cura hanno occultato il numero reale di morti tra i pazienti ospiti. El País parla di “strage”, gli fa eco El Mundo con “catastrofe”. I toni della cronaca, dall’inizio della pandemia del coronavirus, si sono […]

  

Ombretta è meglio di “Bella ciao”

Dopo che la serie tv Netflix in spagnolo più vista al mondo, “La casa di carta” (La casa de papel)  ha sdoganato per gli spagnoli e no prima “Bella Ciao”, poi “Ti amo” di Umberto Tozzi e, infine,”Centro di gravità” di Franco Battiato, le canzoni del Bel Paese sembrano tornate prepotentemente di moda in Spagna. L’inno dei Partigiani da settimane viene spesso intonato e cantato verso le 18, quando prima della cacerolada con le pentole, dai balconi di molti palazzi qualcuno canta “Bella Ciao” ma da  qualche giorno a Madrid si sente un’altra canzone Italian del passato: è  di Ombretta Colli, […]

  

Addio a Sepúlveda, il cantastorie che odiava la cronaca

Aveva scelto come casa le Asturie, la regione del Nord della Spagna che, con i suoi prati verdissimi a picco su una costa rocciosa attaccata dalle onde del mare torbido e agitato, gli ricordava il Cile della sua infanzia. Luis Sepúlveda Calfucura se ne è andato in un letto dell’Hospital Clinic dell’Università di Oviedo, dopo che a fine febbraio, rientrando a Madrid da un viaggio in Austria, era risultato positivo al Covid-19, con sintomi di polmonite. Quanto è curiosa la vita, anche per chi è abituato a inventarne di più strane. Sepúlveda è sopravvissuto ai potenti e ghiacciati getti d’acqua che le […]

  

Francisco vs Benito

Francisco Franco è stato il personaggio dominante nella storia della Spagna nel ventesimo secolo. Nessuno in Occidente è rimasto al potere tanto tempo e con poteri così ampi. Nessuno in Spagna ha suscitato tanto amore e tanto odio. Però la sua figura sembra quasi dime ticata. Perché? Il 20 novembre 1975, il capo del governo Carlos Arias Navarro annunciò alla televisione, con la voce rotta dalla commozione, la morte di Francisco Franco, avvenuta dopo lunga agonia. Il popolo spagnolo si divise nella reazione alla notizia. Molti piansero, chi per il dolore e chi per la gioia. Francisco Franco, salutato dai […]

  

La Spagna abbandona l’ibernazione

Da lunedì scorso in Spagna è iniziata la seconda fase o, meglio, lo  «scongelamento», dell’economia e della società, dopo un congelamento di due settimane della maggior parte di tutte le attività produttive e finanziarie. Diversa, invece, la questione per chi è disoccupato o per chi ha ancora l’azienda chiusa:  deve continuare a seguire le regole d’emergenza, limitando gli spostamenti al minimo necessario. Le ri-partenze nella penisola iberica sono diverse per le  diciassette autonomie. Alcune, come la Catalogna hannodeciso di rimanere in quarantena, preoccupata dal numero dei contagi che non è diminuito come per i decessi. Le altre, come la Comunità di […]

  

Era una pandemia che veniva da molto lontano

“Era una pandemia e proveniva dall’estero. Si diffuse rapidamente dai porti dove arrivavano i passeggeri infetti, senza sintomi o meno, senza alcun rimedio medico disponibile che potesse fermarlo, tutti gli abitanti confinati nelle loro case per evitare contagi, la totale paralisi dell’economia, l’esercito che osservava le strade, i medici infetti che lavorano fino allo sfinimento, migliaia di morti giornaliere senza poter seppellire per molti giorni perché coloro che hanno scavato non erano più in grado di seppellire…”. Non è la cronaca del coronavirus che sta flagellando il mondo nel 2020. È il racconto che lo storico Procopio di Cesarea, vissuto […]

  

Italia e Spagna, umiliate dalla Troika

Con i nostri cugini transalpini e transpirenei, abbiamo non solo in comune la lingua neolatina, parte della storia e il Mar Mediterraneo. Condividiamo anche e spesso il fatto di essere i fanalini d’Europa, e non sempre, per colpe nostre. Da settimane la videoconferenza con la Commissione Europea per il nostro premier Giuseppe Conte e per il presidente del Governo spagnolo Pedro Sánchez è un momento difficile e umiliante, ai limiti del mendicare. Gli aiuti che la Ue prevede in questo momento difficile per società ed economia, con i Paesi Europei vittime dell’epidemia e le loro economie gravemente ferite e potenzialmente […]

  

Sánchez vuole un nuovo compromesso storico come nel 1977

Quando la curva dei contagi sembra vicina allo stabilizzarsi, il presidente del Governo Pedro Sánchez vuole un grande accordo tra i partiti dell’opposizione e con quelli autonomisti per ricostruire l’economia della Spagna, dopo la fine dell’emergenza sanitaria Covid-19. Il capo dei socialisti iberici cerca un  grande accordo di unità nazionale, una sorta di “compromesso storico” nel quale tutti i partiti del Congresso possano lavorare assieme per risollevare l’economia. La Spagna assiste inerme da due settimane alla perdita di migliaia di posti di lavoro e di prodotto interno lordo. Super già il milione a cifra dei senza lavoro, per lo più appartenenti al settore turistico, […]

  

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