Cile, rissa in tv contro ex deputato negazionista dei crimini di Pinochet
È ancora molto tesa la situazione polita e sociale in Cile. E ormai anche in tv si verificano esempi della crisi del Paese del Cono Sur. Pochi giorni fa, durante la trasmissione Bienvenidos, un programma mattutino condotto dalla giornalista e presentatrice Tonka Tomicic è scoppiata una rissa in diretta tv con Hermogenes Pérez de Arce, un controverso editorialista ed ex deputato di destra, ospite della trasmissione.
Pérez de Arce, ricordando il Caudillo, ragionando sulle attuali proteste e rivolte dei cileni, ha sostenuto che si stava meglio con la dittatura di Augusto Pinochet che non ha commesso nemmeno la metà dei crimini di cui lo si accusa. L’editorialista ha richiesto di “ricostruire il paese” poiché “il crimine lo sta devastando“.
A questo punto, Tonka ha ripresola parola, evidentemente contrariato e scuro in volto: “Non possiamo condividere una spazio televisivo con una persona che sta negando parte della storia del Cile.” Parole cui Pérez de Arce ha liquidato sostenendo che non vi è stata violazione dei diritti umani nel Paese tra il 1973 e il 1990.
Tonka, allora, è letteralmente esplosa e gridando che “Mio padre è stato sistematicamente torturato nella dittatura e tu vieni a dirmi che non ci sono state violazioni??!!!”, ha sollevato di braccio l’anziano deputato e lo affidato alla sicurezza per portarlo fuori dallo studio, per poi prendere la trasmissione visibilmente sconvolta.