La burocrazia 3.0 di BancoPoste che fa un baffo alla Spagna
Facciamo un paragone tra BancoPoste e BanCorreos (del Reino de Españad) in base a una piccola sciagura che è successa a mio padre che ha due colpe, vivere ancora in Italia e avere un conto a BancoPoste.
Pochi giorni fa il 79enne babbo è stato derubato del portafoglio. Aveva ben poco, come gli ho insegnato: contanti in un elegante fermaslodi e in tasca e nel portafoglio solo carte che si bloccano con una telefonata (ma i documenti te li devi rifare). Per la cronaca i ladri erano albanesi.
Mio padre blocca il bancomat e le carte con una telefonata, poi va nella sua filiale di BancoPosta, a due passi da casa, e chiede allo sportello di prelevare qualcosa in attesa del nuovo bancomat. Ma ecco un burocrate 3.0 che subito gli dice, cn tono perentorio, che non può riconoscerlo senza la carta d’identità, benché il burocrate conosca mio padre che in BancoPosta ritira da anni la pensione. Il burocrate potrebbe prendere il fascicolo del conto di mio padre e identificarlo, magari facendosi fare una dichiarazione scritta, e leggendo la copia della denuncia dei carabinieri (per la denuncia occuperemo un altro post).
Ma il burocrate 3.0 non cede, dimostra tuitta la modernità di BancoPosta e nega a mio padre un prelievo di 100 euro dei suoi soldi.
Se una cosa del genere fosse successa a Salamanca o a Madrid o a Barcellona, le cose sarebbero state molto diverse e più piacevoli. Considerato che la tua banca deve agevolarti e non vomitarti addosso barlumi pesanti di burocrazia, mentre s’inventa l’ininventabile pur di non darti 100 euro dei tuoi, BancoPoste è un vecchio retaggio del monopolio di Stato, in un epoca di alta competizione tra conti Web che si aprono con un clic e vieni identificato con una impronta digitale.
In Spagna BanCorreos avrebbe fatto compilare un modulo a m padre chiedendo pochi dati: nome, cognome, data di nascita codice fiscale, firma in modo che potessero confrontare la dichiarazione con i dati immessi nei loro database, visualizzare il documento rilasciato al momento della sottoscrizione del conto con la foto e servire e riverire mio padre. Semplice, veloce, corretto.
BancoPoste, invece, pur di non smollare 100 euro, si comporta come un vecchio, zoppo burocrate che di servizio al cliente non ne vuole sapere nulla. Come tutti i burocrati. Vediamo se qualche capo burocrate di BancoPosta è all’ascolto.