16Nov 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
L’effetto Evo Morales non ha infettato tutta la Bolivia, come successo, invece, in altre occasioni, ma è servito a rilanciare la protesta in strada in Venezuela contro Nicolás Maduro. Erano mesi che il movimento politico di cittadini che chiede la testa del successore di Hugo Chavez e che tifa per Guaidó, non si faceva sentire. La dura repressione delle truppe armate di Maduro e di quelle incappucciate avevano lasciato un pesante clima di violenza e sottomissione in tutto il Paese. Una situazione di stallo nella protesta è stata aggravata dai molti errori commessi dall’opposizione. Da ieri a Caracas è tornato il grido “Venezuela, […]
Il blog di Roberto Pellegrino © 2024
02Apr 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Hanno accumulato così tanti soldi da fare quasi schifo. Negli anni del Chavismo più imperante, del bidone di petrolio oltre i cento dollari, attori di un sistema governativa altamente corrotto e connivente con una rete di alti funzionari pronti a tutto pur di mangiarsi il denaro della cosa pubblica. Sono meno del 6 per cento della popolazione, ma hanno il 90% della ricchezza nazionale totale. In Venezuela, la terra delle contraddizioni. Hanno fatto la cresta col commercio del petrolio, con le opere pubbliche, nazionalizzando aziende straniere per poi smembrarle e rapinarle dei beni, invocando la sacrosanta Revolucion Bolivariana che, in […]
Il blog di Roberto Pellegrino © 2024
10Mar 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ho lasciato le comodità di Madrid, per raggiungere l’inferno di Caracas, città in ginocchio ostaggio della mancanza di corrente elettrica. Sono entrato in Venezuela dalla Colombia, seguendo le ong e le onlus spagnole, come giornalista e aiuto infermiere. Da oggi scriverò dalla zona nord della capitale venezuelana, spaccata in due da una vera e propria guerra civile, coi negozi degli alimentari svuotati, il traffico dimezzato, la rabbia che serpeggia, lappatura che morde ovunque, in attesa di una resa. E della corrente che non torna. L’alba è accolta come fossimo ominidi primordiali che si inchinano alla luce del dio sole. Al terzo giorno di seguito […]
Il blog di Roberto Pellegrino © 2024