26Mar 20
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Alle 18 le prime fragili ombre occupano la città e il cielo sopra Madrid è di un blu, quasi alpino. Settecento metri sul mare sono d’aiuto. Come ogni giorno, da quando è iniziata la strage di persone, di uomini comuni, di uomini importanti, di tanti medici (32) e infermieri (61), di trentenni, come di quarantenni, e settantenni, di ottantenni a riposo, soffocati dolcemente nel sonno, tra l’ultimo respiro tagliato dal cedimento dei polmoni e il collasso del cuore, negli ospedali che hanno isolato i contagiati da tutto, nelle tante case di riposo per anziani, che ora sono tombe, si accumulano file […]
Il blog di Roberto Pellegrino © 2024
27Lug 19
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Qualche giorno fa El Pais, il quotidiano socialdemocratico più letto di Spagna, ha intervistato Carola Rackete. Vi riporto i passi più interessanti. D: Come è diventato un simbolo della resistenza della politica “Porti Chiusi” di Salvini? R: Non mi interessa parlare di lui e della sua politica assurda. Dico solo che sapevamo che infrangere quella legge avrebbe attirato molta attenzione su di noi, benché Molte persone stanno aiutando i migranti in Europa, accogliendo i rifugiati. D: Mario Vargas Llosa ha annunciato che chiederà il premio Nobel per la pace. R. Sono rimasta molto sorpresa. Mia sorella mi ha inviato le […]
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06Ott 18
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María de Montserrat Viviana Concepción Caballé i Folch aveva il nome, come moltissime donne spagnole di una madonna, la Virgen de Montserrat, il monastero dell’omonima montagna a qualche chilometro da Barcellona. Già a due anni, suonava il pianoforte, poi il conservatorio, quello prestigioso di Liceo a Barcellona. Nel 1956 a ventitré anni entra nella compagnia dell’Opera di Basilea, dove debutta nel 1957 come Mimí ne “La bohème”. Come spesso capita, un’occasione inaspettato le dà l’occasione della sua vita e la visibilità massima: nel 1965 Marilyn Horne è indisposta e la divina gorda, come la chiamavano gli spagnoli, la divina grassottella, la […]
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